Uno dei simboli della città di Dronero è il suo caratteristico Ponte del Diavolo, opera architettonica medievale eretta nel 1428 sul torrente Maira per facilitare l’accesso alla città di Dronero. Forse non tutti conoscono le due versioni della leggenda tramandata dal XV secolo e legata a questa costruzione.
Dopo il successo del primo disco “Quei ragazzi del bar Roma”, il chitarrista e cantautore dronerese Diego Marongiu ripercorre musicalmente con il suo nuovo album “Ponte Inferno – La leggenda del Ponte del Diavolo” uno dei racconti della tradizione più affascinanti delle nostre valli mettendo in musica i sapienti testi di Franco Fiorini.
Nei suoi otto brani, “Ponte Inferno” racconta il mito dai diversi punti di vista dei personaggi della vicenda in un sound avvolgente che spazia dal valzer musette alla giga irlandese, dalla bossanova al reggae e dal folk allo stile tzigano. Avvalora l’opera il contributo musicale apportato dai professionisti Lorenzo Arese (batteria e percussioni), Alberto Gertosio (basso e flauto traverso), Entela Buraniqi Ulbani (violino), Federico Bersia (pianoforte) e Luisa Arneodo (coro e voce solista nel brano “Il più cattivo del mondo”). Il disco si trova in vendita a € 10,00 presso il negozio “Matrix” di Dronero, Via G. Giolitti n°9. Per info: 0171.905345, diegomarongiu1600@gmail.com.