BORGO SAN DALMAZZO - "La nostra speranza è quella che la comunità si riappropri sempre di più di quest'area"

Riceviamo e pubblichiamo le riflessioni di Nicola Mellano ed Eva Garelli, presidente e socia della cooperativa Fiordaliso che gestisce l’area del Tesoriere di Borgo San Dalmazzo

Redazione 12/08/2021 10:48

Riceviamo e pubblichiamo le riflessioni di Nicola Mellano, presidente della cooperativa Fiordaliso che gestisce l’area del Tesoriere di Borgo San Dalmazzo, ed Eva Garelli, socia di cooperativa e presidente dell'associazione LumaCafè che gestisce il chiosco dell’area.
 
Il piano regolatore comunale prevedeva solamente la possibilità di aprire il chiosco centrale come circolo e per questo motivo è stato necessario creare l'associazione LumaCafè. L'accesso ai servizi del circolo richiede quindi di tesserarsi all'associazione con un contributo di 5 euro e la durata di un anno solare per la tessera. La scelta del nome richiama alla lumaca e vuole rappresentare sia il forte legame con il territorio di Borgo, in quanto l'area è da anni un punto di ritrovo per la comunità, sia essere un invito ad apprezzare la lentezza, intesa come godersi il presente, prendersi il proprio tempo per stare bene all'interno del chiosco e dell'area, elemento che in tempi di pandemia acquisisce significati ancora più profondi. Il circolo e l'area sono infatti sempre strettamente collegati a livello di intenti comuni e filosofia di gestione, condividendone valori e principi fondanti: un'area il più possibile libera ed aperta a bambini/e e famiglie. Con l'apertura del bar, la cooperativa ha la possibilità di garantire:
-un maggior presidio dell'area e monitoraggio del rispetto delle regole per una pacifica convivenza di tutti i frequentatori
-la manutenzione dell'area verde da parte dell'equipe che lavora all'interno del LumaCafè
-opportunità di lavoro e formazione per giovani di Borgo o inserimenti lavorativi di soggetti in situazione di temporanea fragilità
-promozione di attività culturali e sportive in collaborazione con la cooperativa, il comune e le realtà del territorio.
 
La scelta di fondo è stata quella di scommettere ed investire sui/sulle giovani, non soltanto a parole, ma concretamente, dando loro un'importante opportunità formativa ed esperienziale nella gestione del circolo e dell'area. Personale senior, infine, garantisce uno sguardo professionale e attento a tutte le esigenze. Quindi l'intento è che il circolo Lumacafè e l'area più in generale siano sempre più punti di riferimento per le persone che frequentano il Tesoriere, antenne ricettive di attività e proposte per e dal territorio. La nostra speranza è quella che la comunità si riappropri sempre di più di quest'area e che la frequenti nel rispetto degli altri e dell'ambiente stesso; un posto vivo, positivo e propositivo in cui stare bene, in cui curare quel ben-essere su cui tanti studi sono stati fatti, ma che a volte si realizza in un semplice sguardo alle montagne circostanti in una bella giornata di sole. Il nostro impegno, in pieno accordo con l'Amministrazione Comunale, che ringraziamo per l'impegno concreto di questi primi anni di gestione tutt'altro che semplice, è e sarà quello di migliorare gradualmente l'area dal punto di vista qualitativo e quantitativo, costruendo un piccolo modello virtuoso di gestione del bene pubblico restituito al territorio. Il rifacimento del campo da calcio, vero e proprio cuore pulsante per bimbi/e e adulti di ogni età (ricordiamo il torneo sempre frequentatissimo del Campionissimo giunto alla decima edizione), la realizzazione del campetto da volley e la copertura della pista di pattinaggio sono solo alcuni dei nostri sogni, che contiamo di realizzare non da soli, ma con l'aiuto di tutti/e! Cogliamo infine l'occasione per ringraziare il colorificio Pepino e il Podio Sport per il supporto e la fornitura di materiale e attrezzature, grazie a cui abbiamo iniziato questa nuova avventura sentendoci supportati in tutto e per tutto.

Notizie interessanti:

Vedi altro