CUNEO - La Provincia ha pubblicato la mappatura acustica e i piani d’azione per la viabilità stradale

Lo stabilisce la direttiva europea sul controllo del rumore. Osservazioni entro 45 giorni dalla pubblicazione sul sito

31/05/2024 08:11

Determinare l’esposizione della popolazione al rumore sulla base di una mappatura, informare i cittadini sul rumore ambientale e sui suoi effetti e promuovere l’adozione di piani di azione per evitare o ridurre l’esposizione al rumore. Sono questi, in sintesi, i contenuti della direttiva europea 40 del 2002 End (Environmental Noise Directive) relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale, recepita a livello nazionale dal decreto legge 194 del 2005. Lo stesso decreto definisce le competenze e le procedure per l’elaborazione della mappatura acustica e delle mappe acustiche strategiche, così come l’elaborazione e l’adozione dei piani di azione, volti ad evitare e a ridurre il rumore ambientale e i suoi effetti sulle persone.
 
In base all’articolo 3 del decreto la Provincia di Cuneo, gestore di strade su cui transitano più di tre milioni di veicoli all’anno deve trasmettere agli enti competenti sia i dati delle mappature acustiche degli assi stradali principali, sia il Piano di azione relativo ad essi. L’autorità competente per la raccolta dei dati è la Direzione Generale Valutazioni Ambientali del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica che ha identificato, ai fini di questi compiti, la Provincia di Cuneo con il codice Ca_It_Rd_0072.
 
I Piani di azione sono interventi destinati a gestire i problemi di inquinamento acustico ed i relativi effetti, compreso, se necessario, la sua riduzione. Tra gli assi stradali principali oggetto di indagine acustica risultano, tra gli altri, la strada provinciale 589 (Busca-Saluzzo), sp 662 (Marene-Savigliano), sp 9 (Carrù-Magliano Alpi), sp 422 (Cuneo-Confreria) e sp 7 (Bra-Pollenzo-Roddi).
 
Il documento, disponibile al seguente indirizzo di rete, tiene conto dei risultati della mappatura acustica 2022, ed è la proposta di aggiornamento del Piano, come richiesto dalla normativa nazionale e comunitaria, da sottoporre alle osservazioni del pubblico. Il documento pubblicato una decina di giorni fa resterà visibile sul sito per 45 giorni. Le osservazioni possono essere inoltrate all’indirizzo Pec protocollo@provincia.cuneo.legalmail.it.
 

c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro