“Da parte mia condivido in pieno l’iniziativa lanciata da Siulp, Anpi e Istituto storico della Resistenza di Cuneo per chiedere l’intitolazione della questura di Cuneo all’Agente di Polizia di Stato Raimondo Usmiani. La guerra di Liberazione è stata combattuta anche da tanti poi rimasti nell’ombra, raramente emersi nei documenti storici ma che per salvare la vita altrui non hanno esitato a mettere in pericolo la propria, rischiando il lavoro nonchè processi e accuse di tradimento. L’esempio dell’Agente Usmiani, che nella sua posizione si adoperò per anni contro i fascisti e le forze di occupazione naziste in collaborazione con il CLN e le forze partigiane, può essere una testimonianza per le generazioni future e l’intitolazione della Questura di Cuneo, città Medaglia d’oro per la Resistenza, contribuirebbe a rafforzare la Memoria di cui il nostro territorio è orgoglioso e da sempre impegnato a trasmettere ai più giovani. Mi auguro quindi che il Prefetto raccolga quanto prima l’invito delle tre proponenti, e che consenta di rendere la giusta dignità e onore a questo servitore dello Stato”. Lo dichiara in una nota la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.
La proposta era stata avanzata dal Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia (sezione di Cuneo) in occasione della Festa della Repubblica: Raimondo Usmiani, brigadiere e figura di rilievo della Resistenza cuneese, morì nel 1965 proprio all'ospedale di Cuneo