Tra incantevoli lanterne, corse adrenaliniche, eventi sportivi di pregio, attività per bambini e famiglie e il popolo della Stracôni sceso in piazza per passeggiare alla stracittadina solidale di Cuneo, si è concluso il primo fine settimana della manifestazione a tema solidarietà e inclusione. L'invito a partecipare alla "Stracôni in red - 8 marzo tutto l’anno", cioè presentandosi agli eventi in programma indossando qualcosa di rosso come segno di contrasto alla violenza di genere, ha ottenuto molto seguito. Il classico serpentone Stracôni è così diventato scarlatto: un fiume vermiglio ha pacificamente invaso la città e il Parco Fluviale sotto un cielo azzurro che sembrava quasi di ricevere un segno di approvazione dall’ambiente circostante. L’iniziativa, lanciata dalla Rete antiviolenza Cuneo, dal CSV e dalle associazioni del territorio, ha visto partecipi anche Cuneo Volley, che ha esteso l’invito a partecipare alla gara in rosso al suo pubblico, e Cuneoginnastica, che ha anche coinvolto le atlete in gara al Winter Club. La Stracôni ha dato prova di essere sinceramente coinvolta dalla causa: il boato alla partenza per testimoniare il proprio no alla violenza ha echeggiato forte e chiaro, è stato da brividi, tanto da essere ripetuto una seconda volta. Con la Stracôni, Cuneo si è apertamente schierata in difesa delle vittime di violenza. Molti anche gli origami raccolti che verranno utilizzati per creare allestimenti il 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Aggiunge Fabrizio Giai, presidente del Comitato organizzatore: “Il nostro è impegno nel contrasto alla violenza di genere al fianco della Rete Antiviolenza Cuneo è un ulteriore passo che abbiamo compiuto per promuovere inclusione”.
Inclusione è anche riuscire a convogliare l’attenzione del grande pubblico a tematiche come sostenibilità e futuro sostenibile. La proposta di Stracôni di affrontare queste tematiche con una sensazionale avventura 3D è stata un successo. L’accoglienza dell’Astral Room, la grande novità in piazza Galimberti, è stata entusiasmante ed ha soddisfatto avventurieri e organizzatori. Anche i Villaggi Stracôni, con il Villaggio di Proposte e la sua Isola di Volontariato e il Villaggio dellaSalute, sono stati presi d'assalto.
Domenica 10 novembre 2024 è stata una giornata indimenticabile per la Stracôni, che ha celebrato la sua quarantunesima edizione in compagnia di 20.500 amici, cani compresi, radunati in piazza Galimberti: tutti insieme nel nome della solidarietà. Il sold-out delle presenze previste per l’edizione 2024 ha permesso di raggiungere l’obiettivo prefissato: restituire, sotto forma di contributi, alle scuole e alle piccole associazioni sportive locali, tutto il ricavato dalla vendita dei pettorali. Verranno donati 102.500 euro, che saranno consegnati durante la Serata del Cuore, in programma giovedì 21 novembre alle ore 20.45 in Sala San Giovanni a Cuneo.
Ecco le prime tre associazioni sportive classificate per il numero di pettorali venduti:
• GS Roata Chiusani: 1502 pettorali venduti, riceverà 8.024 euro.
• Avis e Podistica Caragliese: 1035 pettorali venduti, riceverà 5.529 euro.
• U.S. Acli Podistica Buschese: 808 pettorali venduti, riceverà 4.316 euro.
E le prime tre scuole classificate:
• Scuola dell’infanzia Bersezio San Pietro del Gallo: 1008 pettorali venduti, riceverà 5.387 euro.
• Scuola Materna Sorelle Beltrù San Rocco Bernezzo: 907 pettorali venduti, riceverà 5.184 euro.
• Istituto Comprensivo Grandis Borgo San Dalmazzo: 800 pettorali venduti, riceverà 4.274 euro.
La classifica completa verrà pubblicata nei prossimi giorni sul sito ufficiale.