Alcuni campioni dell’alabastro rosa di Busca sono in mostra da sabato scorso nel Museo Geologico Sperimentale di Giaveno (Torino). Li hanno consegnato al responsabile del museo, Vittorio Pane, l’assessore Ezio Donadio e la ricercatrice dell’università di Torino Alessandra Marengo, che aveva partecipato alle ricerche scientifiche sulle cave e collaborato alla stesura del libro sull’alabastro di Busca, pubblicato nel 2016 a cura del Comune.
Pane aveva preso parte a una delle recenti escursioni guidate alle cave e, colpito dalla suggestione e dall’interesse scientifico del sito, si era reso disponibile ad accogliere nel museo le informazioni al riguardo.
Ospitato nella sede del Club Alpino Italiano di Giaveno, il museo è attivo nel valorizzare e tutelare il territorio collinare e montano. Per farlo offre notizie naturalistiche con particolare riguardo agli aspetti geologico-ambientali del territorio piemontese: “Grazie a questa spontanea collaborazione – dice Donadio – Busca e le sue peculiarità geologiche hanno ora una nuova fonte di diffusione. Siamo grati ad Alessandra Marengo che ha fatto da tramite in questo approccio e a Vittorio Pane per la grande disponibilità”.