CUNEO - L’Associazione LVIA porta al festival Mirabilia il suo impegno per l'acqua e per l'ambiente

In piazza Foro Boario un'escape room per riflettere su cause e conseguenze del cambiamento climatico

28/08/2024 16:08

L’Associazione LVIA lancia la sfida ai cittadini che parteciperanno a "In Fuga per il Clima": un'escape room per riflettere su cause e conseguenze del cambiamento climatico. Un'esperienza di gioco immersiva e avvincente: il gruppo di giocatori dovrà risolvere una serie di enigmi, in un certo limite di tempo, che li porteranno in viaggio attraverso l’Afar, una delle regioni più aride dell'Etiopia, dove la popolazione soffre quotidianamente la mancanza di acqua. La partecipazione al gioco è gratuita previa iscrizione al seguente link https://bit.ly/3MoMwLO.
 
L’evento si terrà venerdì 30, sabato 31 agosto e domenica 1 settembre in Piazza Foro Boario, presso il Festival internazionale di Circo e Arti performative Mirabilia. L’edizione 2024 del Festival, intitolata "Gimme Shelter" come l'ottavo album dei Rolling Stones, richiama il tema del "riparo," una missione che LVIA persegue da quasi sessant'anni in dieci paesi africani lavorando insieme alle comunità locali. “Un occasione per poter incontrare la cittadinanza e, attraverso il gioco, parlare e confrontarsi su temi di attualità come il cambiamento climatico e la sostenibilità” dice Ester Graziano, operatrice di LVIA, "Questo evento è parte di un percorso comunitario di transizione verso modelli di vita più sostenibili, he ci permettono di disegnare il futuro che vorremmo consegnare a chi verrà dopo di noi”.
 
L'escape room viene realizzata in collaborazione con i giovani attivisti del territorio cuneese e si inserisce nel quadro del progetto di cui LVIA fa parte "Azioni Concrete, Impronte Leggere - Educare alla transizione" finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Il progetto non solo vuole sensibilizzare sui temi della sostenibilità in risposta alla crisi climatica, ma vuole fornire anche risorse pratiche per fare la differenza. Si impegna infatti a formare e orientare i giovani verso l’esigenza di conoscere approfonditamente le complesse tematiche ambientali e fornire gli strumenti operativi, concreti e scientificamente consolidati, in grado di orientare i comportamenti di coloro che vogliano prendere parte attivamente al processo di transizione.
 
Per maggiori informazioni: tel. 0171696975.
 

c.s.

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