Il global dei più appassionanti e urgenti documentari su attualità, diritti umani e informazione, selezionati dai maggiori festival da CineAgenzia e dal settimanale Internazionale e proposti in esclusiva per l’Italia, in lingua originale con sottotitoli, e il local di enti e associazioni cuneesi attivi sui temi oggetto dei documentari, che modereranno i talk con ospiti di rilievo nazionale. È la versione cuneese della rassegna Mondovisioni, promossa da Noau | officina culturale, realtà cuneese attiva negli ambiti della valorizzazione, dell’innovazione e del welfare culturale, in collaborazione con Andrea Ceraso, filmmaker e formatore cuneese, e dal Comune di Cuneo che sostiene l’iniziativa nell’ambito del progetto «Lungo le Vie dell’Acqua: Ambiente, Cultura, QUalità di Vita per Educare alla Cittadinanza Globale» finanziato dall’Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo. Le proiezioni saranno a ingresso libero.
Da dicembre a maggio 2025 ogni secondo martedì del mese il cinema Monviso di Cuneo (via XX Settembre 14) ospiterà la proiezione in lingua originale con sottotitoli di uno dei documentari che, dopo essere stati presentati al festival di Internazionale a Ferrara a inizio ottobre, sono protagonisti di un tour che tocca decine di città tra le quali, per la prima volta, c'è anche Cuneo. Martedì 10 dicembre il debutto sarà con I Shall Not Hate, documentario diretto da Tal Barda che restituisce la vicenda del dottor Izzeldin Abuelaish, primo medico palestinese a lavorare in un ospedale israeliano, la cui etica improntata al perdono e alla riconciliazione viene messa a dura prova quando un carro armato israeliano bombarda la sua casa, uccidendo tre delle sue figlie. In modo controintuitivo, il medico trasforma la tragedia in una campagna globale per sradicare l’odio, diffondendo il suo messaggio in ogni lingua: inglese, arabo ed ebraico. Le sue parole saranno citate dall’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, e verrà candidato al Premio Nobel per la pace.
I documentari in cartellone nel 2025 saranno preceduti da talk con ospiti che verranno annunciati prossimamente, in dialogo con enti e associazioni del territorio. Si inizierà martedì 14 gennaio con Farming the Revolution, il racconto della lotta trionfale di mezzo milione di agricoltori a Delhi contro le leggi del governo indiano e il confronto con il Collettivo Zaratan, per poi continuare martedì 11 febbraio con Of Caravan and the Dogs, il racconto della resistenza alla censura dei giornalisti russi, a cavallo dell’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina e il talk con l'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo. Martedì 11 marzo il talk con la cooperativa sociale Fiordaliso precederà la proiezione di Black Box Diaries, la storia di coraggio di una donna vittima di violenza sessuale contro l’attacco di politica, media e social in Giappone, mentre martedì 8 aprile il talk con la Fondazione Nuto Revelli introdurrà Democracy Noir, una riflessione sul senso della Resistenza nel nostro tempo con la storia di tre donne in lotta per denunciare le bugie e la corruzione del governo ungherese di Viktor Orbàn. Martedì 13 maggio, infine, Noau | officina culturale farà entrare in clima Union, il documentario che ripercorre la nascita della prima sede sindacalizzata di Amazon negli Stati Uniti.
Gli appuntamenti inizieranno alle 20,30 con le presentazioni e, quando previsto, il talk con gli ospiti, per proseguire alle 21,15 con la proiezione. L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti a partire dalle 20,15. Info al 324/5955585 e sulle pagine Facebook e Instagram di Noau | officina culturale.