Continua l'ondata di maltempo sul Piemonte e sulla provincia di Cuneo, anche se la fascia di precipitazioni più intensa si sta spostando verso est determinando una attenuazione dei fenomeni. Secondo l'ultimo bollettino Arpa, rilasciato alle ore 9 di stamattina, giovedì 24 ottobre, nel corso della giornata le correnti in quota tenderanno a diminuire di intensità.
Nelle ultime 12 ore si sono registrate precipitazioni forti localmente molto forti anche a carattere temporalesco sulla fascia pedemontana occidentale della regione con valori cumulati fino a 82 mm nel torinese e 74 mm nella Granda. Le precipitazioni hanno determinato innalzamenti dei corsi d'acqua minori delle province di Torino e Cuneo. Si segnalano livelli in crescita, al di sotto delle soglie di guardia, per l’Orco, il Ceronda, Stura di Lanzo per il torinese e il Grana e la Stura di Demonte nel cuneese. Il livello del Ghiandone a Staffarda ha superato nella notte la soglia di guardia ed è attualmente in calo.
Precipitazioni che pur attenuandosi di intensità dovrebbero proseguire anche nella giornata di oggi, mentre dal primo mattino di domani è attesa una generale attenuazione dei fenomeni ed un successivo rapido esaurimento.