Il Gruppo di Protezione civile di Busca ha svolto durante il 2020 oltre cinquecento ore di lavoro in più rispetto all’anno precedente, gran parte delle quali dedicate a diversi impegni sul fronte dell’emergenza sanitaria della pandemia da Covid-19.
Sono state esattamente 1894 le ore svolte dai 23 volontari coordinati da Antonio Beoletto: “Quasi novecento delle quali – precisa il coordinatore - hanno riguardato incarichi legati alla pandemia, dalla consegna dei buoni pasto al ritiro e consegna dei tamponi per le case di riposo, dalla consegna della prime mascherine al controllo del territorio durante i lockdown. Siamo stati presenti anche in occasione di eventi straordinari come l’alluvione in Valle Vermenagna e per l’allestimento delle tende per i migranti. Il resto del lavoro è stato svolto in occasione degli eventi atmosferici straordinari, durante forti temporali e nevicate, e nella cura del territorio nell’opera di prevenzione delle calamità naturali, con la pulizia delle scarpate e dei rii di scolo. Siamo intervenuti anche nella manutenzione dei sentieri collinari. Per quanto riguarda l’assistenza agli eventi, che in tempi normali assorbono una parte importante dei nostri compiti, in questo anno sfortunato essi si sono limitati alla sfilata dei carri allegorici del carnevale pre-pandemia e a Mirabilia Light in estate. Siamo presenti anche per l’assistenza al mercato settimanale, per aiutare nel controllo del rispetto delle regole di contrasto alla diffusione del coronavirus, e siamo stati chiamati allo stesso compito all'estate ragazzi e al presidio dei seggi elettorali, in occasione del referendum costituzionale. Abbiamo infine svolo un’esercitazione di due giorni a beneficio del territorio di Valmala”.
“Basta guardare l’elenco delle attività del nostro gruppo di Protezione civile – dice il sindaco Marco Gallo – per capire quanto siano fondamentali i volontari per Busca. A loro tutta la nostra riconoscenza”.
“Un grazie immenso - aggiunge l’assessore al Volontariato Ezio Donadio – ai volontari della Protezioni civile e a tutti i volontari di Busca, in particolare a quelli delle associazioni che sono stati e sono fra i più necessari, ed esposti, durante questa emergenza , cui abbiamo reso omaggio con la consegna di una targa nello scorso ottobre: Croce Rossa, Sai Carabinieri, Caritas, Vigili de Fuoco, Ana, Lions Club”.