"Si sono verificati alcuni episodi di uso improprio delle opere d’arte che sono installate al Parco Parri. Per questo, intorno alle opere stesse, sono state sistemate barriere che, come riportano i cartelli, non possono essere rimosse e tanto meno oltrepassate. Le opere si possono ammirare e fotografare ma non si possono toccare".
Lo scrive in una nota l'associazione "GrandArte", gruppo organizzatore della mostra monumentale “Meccaniche dell’esistenza”, dopo
l'incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri (mercoledì 1 giugno) nella nuova area verde nell'ex piazza D'Armi. Un bambino si è fatto male mentre stava giocando, provocando la caduta dell'opera "Elissoide" di Elio Garis.
“Si ricorda che si tratta di opere d’arte che si danneggiano e in quanto tali rischiano di essere pericolose se toccate o mosse e di rovinarsi" si chiude il comunicato di GrandArte.