Domenica 17 novembre, al Teatro Civico in collaborazione con Vivi Busca, è stata presentata la più recente pubblicazione di Dante Bruno, “La Donna Verde di Cossano”, omaggio ad una dama medievale ritenuta discendente di un ramo dalla famiglia dei Marchesi di Busca, i quali presero stanza anche nel territorio langarolo, nelle terre bagnate dal fiume Belbo.
Al pomeriggio buschese hanno partecipato il sindaco di Cossano Belbo, Luca Luigi Tosa, e di Rocchetta Belbo, Valter Sandri, con una delegazione di loro concittadini accolti dal sindaco Ezio Donadio e dall’assessora alla Cultura, Lucia Rosso, con il consigliere comunale Mario Colombano. Fra gli intervenuti anche Vincenzo Basso, appassionato di modellismo storico che ha ricostruito il Castellaccio di Busca, prima castrum romano e poi dimora dei Marchesi di Busca, ora rudere sulla collina di Santo Stefano, raccontandone le vicissitudini attraverso i secoli.
“Le ricerche e la passione di Dante Bruno riportano alla luce, tra storie e leggende, vicende e personaggi antichi legati alla nostra Città. – hanno detto gli amministratori – Grazie a Dante per aver creato l’opportunità di conoscere gli amministratori dei due paesi dell’Alta Langa, con cui ci auguriamo di avere presto nuove occasioni di incontri e di sinergie culturali di territorio”.
Il libro “La Donna verde di Cossano” sarà presentato mercoledì 18 dicembre, alle ore 17, nella biblioteca civica, per la rassegna “Incontri con gli autori local”.