Da ieri, venerdì 9 giugno, al Parco Fluviale Gesso e Stura ci sono 40 nuovi alberi e un grande spazio verde: è il Bosco di Camilla.
Un omaggio alla memoria di Camilla Bessone, morta a 16 anni nel terribile incidente che a Castelmagno, quasi tre anni fa, spezzò la sua vita e quella di altri quattro ragazzi, tra i 14 e i 24 anni. I “ragazzi delle stelle”, perché quella notte, il 12 agosto, l’avevano trascorsa osservando le stelle cadenti sul cielo della valle Grana.
“Un progetto che come amministrazione abbiamo subito sposato e che permetterà di ricordare in modo permanente la nostra concittadina Camilla Bessone, i suoi sogni e le sue passioni” commenta la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, secondo la quale l’idea di un nuovo bosco è “un modo per fare anche del bene all'ambiente e per dare ai giovani un nuovo spazio di socializzazione nella natura, da dove poter guardare il cielo la sera e ricordare i ragazzi delle stelle”. Genitori, amici e autorità hanno piantumato alcuni alberi in un’area, progettata dall’architetto Silvia Oberto, che potrà arricchirsi nel tempo.
A Camilla Bessone, il cui ricordo rivive su un
sito a lei dedicato, sono stati dedicati anche un sentiero escursionistico ad Entracque, una sala di allenamento per le giovani cheerleaders nel quartiere torinese di San Salvario e una squadra di cheerleading, la Asd Aster Cheer.