Sono ripresi da alcuni giorni i lavori per la messa in sicurezza della facciata del palazzo della Provincia in corso Dante e corso Nizza a Cuneo. Come si ricorderà, nella tarda serata di domenica 21 gennaio scorso, si era staccata una lastra di rivestimento dal palazzo lato corso Dante senza causare danni alle persone. L’ente aveva immediatamente aperto un cantiere per la messa in sicurezza di tutto l’edificio, con transenne e impalcature a protezione dei pedoni. Pur non essendoci un pericolo imminente di crolli, i tecnici provinciali hanno ritenuto opportuno procedere ad un controllo sistematico di tutto il rivestimento con il tassellamento delle lastre instabili delle facciate, oltrechè del rivestimento in pietra dei pilastri sui portici di corso Nizza.
I lavori sono poi stati sospesi alcuni mesi per valutare se proseguire nel consolidamento delle lastre oppure procedere alla loro rimozione, nell’ambito di un più ampio intervento di efficientamento energetico con realizzazione di un”cappotto”. Al momento le soluzioni ipotizzate presentano costi non sostenibili, ma l’ipotesi dell’efficientamento potrebbe essere realizzata con un contratto di partenariato pubblico-privato. I tempi delle procedure sono lunghi, ma per risolvere al più presto il problema e rimuovere i ponteggi su corso Dante, la Provincia ha deciso di rimuovere le lastre su quel lato e realizzare una rasatura degli intonaci a fini estetici, in attesa di avviare l’intervento di efficientamento. Il lavoro è stato affidato alla ditta Fantino Costruzioni di Cuneo, già esecutrice dell’intervento per la messa in sicurezza della facciata, con una spesa di 30 mila euro, oltre Iva.