Appena in tempo per il primo fine settimana di luglio, il Parco Alpi Marittime ha ripristinato l'inizio del sentiero diretto per il rifugio Genova. Nell'ottobre scorso, a causa dell'alluvione, una frana aveva completamente cancellato la prima parte dell'itinerario. La traccia, dopo alcuni giorni di lavori eseguiti manualmente e con mezzi meccanici, è stata riaperta rendendo più agevole la percorrenza del sentiero che sale alla diga del Chiotas e al rifugio Genova. Dopo le strade per San Giacomo, della Rovina, delle Terme, per il Soria e il Pian del Rasur, il guado delle Terme, le tante passerelle dei percorsi escursionistici, la sistemazione dell'area attrezzata della Piastra, il sentiero delle vene in Val Tanaro, con questo intervento al lago Rovina un altro "pezzettino" di territorio è stato ripristinato dai danni della tempesta Alex.
Provincia di Cuneo, Comuni di Entracque e Valdieri, squadre dell'assessorato alla Montagna della Regione Piemonte ed Ente di gestione delle Aree Protette Alpi Marittime in questi mesi non hanno risparmiato sforzi ed energie: "È la pubblica mministrazione che sta dando il meglio di sé per gli imprenditori locali e i cittadini. - scrivono dal Parco - Resta sconsigliato, perché pericoloso e soggetto a caduta massi, il cosiddetto sentiero lungo (ex strada ENEL). Seguite i nostri consigli, ne va della vostra incolumità e anche di quelli che devono effettuare i soccorsi".