Si è svolto presso l’R&D Center MTM di Cherasco il primo dei cinque incontri in programma sul tema “Industria 4.0: innovare, formare, competere” organizzato da Confindustria Cuneo con il contributo della Fondazione CRC, focalizzato sulla gestione del dato in tutte le declinazioni: la raccolta, l’analisi, l’utilizzo e la protezione.
“Questo percorso – dichiara Mauro Gola, presidente di Confindustria Cuneo – vuole aiutare le imprese a comprendere e gestire i cambiamenti che le nuove tecnologie applicate a tutti i processi aziendali stanno portando, modificando in modo significativo l’approccio al mercato”.
“E’ di fondamentale importanza che la cultura dell’industria 4.0 si diffonda tra le aziende della nostra provincia – aggiunge Giuliana Cirio, direttore di Confindustria Cuneo –. Il modo migliore perché ciò avvenga è, da una parte, illustrarne gli innumerevoli vantaggi e, dall’altra, portarne prove tangibili come le esperienze di successo già avviate: anche così intendiamo accompagnare le nostre aziende nella trasformazione digitale”.
“Il dato alla base della trasformazione digitale” è stato il tema su cui si sono incentrati gli interventi dei qualificati relatori, dopo il saluto di Mariano Costamagna, vice presidente Confindustria Cuneo e fondatore del R&D Center MTM e Davide Colombano, Marketing Operativo R&D Center MTM. L’insieme di tecnologie che va sotto il nome di IoT, acronimo di “Internet of Things” ha fatto passi da gigante. “Attraverso la diffusione di sensori, ci consente di raccogliere all’interno delle aziende moltissimi dati che, aggregati a quelli già disponibili dai sistemi gestionali, mettono a disposizione informazioni strategiche nei processi decisionali” ha commentato Franco Deregibus, responsabile Digital Innovation Hub Piemonte, coordinatore dei 5 appuntamenti.
Maurizio Spirito, responsabile Emerging Trends and Opportunities dell’Istituto Superiore Mario Boella di Torino, animatore tecnologico dell’incontro, ha illustrato la transizione in atto dal manufacturing tradizionale al manufacturing “smart” ed ha illustrato le principali tecnologie ICT legate alla raccolta, trasmissione ed elaborazione del dato.
I lavori sono proseguiti con gli interventi dei fornitori di soluzioni tecnologiche: Massimo Marengo, amministratore delegato Gruppo Marengo ha preso la parola sulla gestione dei dati nei sistemi energetici integrati con i processi produttivi, Luca Peirotti, C.E.O. di Azerouno, ha presentato l’evoluzione dei sistemi di gestione della produzione e dei “MES”. Molto interesse da parte del pubblico hanno suscitato gli approfondimenti sulla protezione e sicurezza dei dati, a cura di Michele Pagliuzzi, C.E.O. di Etaeria gruppo A&C, insieme ai due casi aziendali – Abet Laminati e MTM – che hanno fornito esempi sull’utilizzo di applicazioni reali. Per toccare con mano le applicazioni della tecnologia 4.0, dopo il convegno, si è svolta la visita guidata all’avveniristico R&D Center MTM.
Nei prossimi due appuntamenti in programma, si svilupperanno ulteriori temi legati alle tecnologie abilitanti 4.0: “Robotica collaborativa e i dispositivi indossabili”, il 22 novembre in Comau a Torino e “Manifattura additiva”, il 24 gennaio 2019 presso il Laboratorio di Additive Manufacturing del Politecnico di Torino. Nel quarto incontro, il 21 febbraio 2019 al Centro Ricerca e Formazione Merlo di Cervasca saranno valutati gli aspetti organizzativi “Lean e Digital Trasformation”, per chiudere il 28 marzo 2019 presso il Centro Innovazione ITT Friction Technologies di Barge, dove si ragionerà sul cambio del modello di business indotto dalla trasformazione digitale.