Comincia dall’Asilo nido “I Girasoli”, di via Silvio Pellico a Cuneo, l’attuazione del progetto “Scuole al centro”. Domani, mercoledì 4 ottobre, partiranno infatti i lavori che serviranno per riqualificare l’area antistante l’Asilo, abbellirla e realizzare uno spazio fruibile dai genitori e dai bambini frequentanti il servizio.
L’Asilo è stato identificato come luogo per l’intervento pilota di “Scuole al centro”, il progetto inserito nella strategia “Cuneo 2030 per lo sviluppo sostenibile”, che ha come obiettivo la rimodulazione delle aree pubbliche circostanti gli edifici scolastici (strade di accesso, marciapiedi, verde pubblico) per consentire maggiore sicurezza per chi vi accede e per dare la possibilità a chi li frequenta di vivere momenti di socializzazione grazie alla realizzazione di piazze scolastiche, pedonalizzazioni, piste ciclabili e interventi di moderazione del traffico.
In particolare i lavori davanti all’Asilo nido di Via Silvo Pellico, interesseranno l’ampia zona di marciapiede che fronteggia il fabbricato scolastico, oggi pavimentata in autobloccanti, nonché le aiuole con i tigli, e gli ingressi al Nido e al Micronido. Si creerà una “zona scolastica”, una piazzola, ripavimentata con asfalto e gomma colata anti-trauma, che sarà allestita con elementi ancorati al terreno e colorazioni apposite della pavimentazione, per rendere possibile il gioco. Saranno collocate alcune panchine e una barriera di protezione verso la strada attorno alla nuova penisola fronteggiante l’ingresso, così che questi spazi favoriscano anche la sosta e la relazione tra gli adulti. A completare l’arredo, fra gli alberi, alcuni portabiciclette.
Quanto alla circolazione stradale, la creazione della nuova penisola fronteggiante l’ingresso porterà all’eliminazione di due parcheggi esistenti e alla ri-localizzazione di quelli per disabili, mentre su via Silvio Pellico sarà rafforzata la Zona 30.
L’intervento sarà effettuato in due fasi: lo smantellamento ed il rifacimento della pavimentazione e la predisposizione dei basamenti per l’arredo urbano e i giochi nella prima fase; il completamento dei lavori con l’installazione dei giochi e degli arredi nella seconda, in primavera. L’intervento è finanziato con fondi propri comunali (importo dei lavori a base d’asta euro 94.000,00).
Spiega la sindaca Patrizia Manassero: “Siamo alla vigilia di una rivoluzione per Cuneo: è il momento in cui si mette in atto quel ripensamento del ruolo della scuola nel contesto urbano, di cui parla il nostro Piano Strategico Cuneo 2030, convinti della centralità delle strutture educative nella costruzione di una città ed una comunità realmente sostenibili. Intervenire sul marciapiede o sullo spazio antistante una scuola o un asilo, i cosiddetti “spazi soglia”, è un modo per permettere a scuole e asili di mostrarsi e raccontarsi alla comunità, ma allo stesso tempo è un modo per garantire spazi sicuri, protetti e stimolanti per i bambini e i ragazzi che vi transitano e le famiglie che vi stanziano durante l’attesa. Sono particolarmente contenta che il primo di questi interventi sia in Via Silvio Pellico, per le difficoltà che vive quella porzione di città in questo momento”.
Così l’assessore alla mobilità Luca Pellegrino: “Cominciamo dall’Asilo nido di Via Silvio Pellico, ma l’amministrazione ha già ottenuto finanziamenti PNRR per replicare questo genere di interventi sugli spazi antistanti della scuola dell’infanzia del Donatello, in via Sobrero, e della nuova scuola che nascerà a Borgo San Giuseppe. E poi continueremo con le altre scuole del territorio, perché tutti i bambini e le bambine hanno lo stesso diritto a una scuola accogliente, fin dalla soglia”.
“Nella prima fase dei lavori, per le famiglie saranno inevitabili alcuni disagi. Ma siamo certi che ne deriveranno benefici non solo per chi frequenta la scuola, bambini e genitori, ma per tutta la comunità di quel quartiere”, le parole dell’assessore Paola Olivero: “Tutti vedranno che lì c’è uno spazio dove sono presenti dei bambini. Una scuola è uno spazio sociale pieno di vita: l’intervento darà ancora più visibilità alla scuola e manderà il messaggio che Cuneo mette al centro i più piccoli, che devono poter crescere protetti dai pericoli e liberi di potersi incontrare a giocare anche fuori dalla scuola”.