Il 22 luglio 2024 è stato pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il Bando per la selezione di 6.478 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale, di questi 2.354 operatori volontari saranno avviati in 142 progetti afferenti a 54 programmi di intervento di Servizio civile Ambientale.
Il termine per la presentazione delle candidature, che devono pervenire esclusivamente online collegandosi alla pagina:
http://domandaonline.serviziocivile.it, è il 26 settembre alle ore 14.00.
Il Servizio Civile, rivolto a ragazzi/e tra i 18 e i 28 anni, rappresenta un’opportunità di crescita personale e professionale, oltre che una buona carta di accesso al mondo del lavoro e un’occasione per ottenere crediti formativi spendibili nel percorso universitario. Chi sceglie di impegnarsi per 12 mesi nel Servizio Civile Universale sceglie di aggiungere un'esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, utile per il proprio percorso professionale e lavorativo, assicurandosi allo stesso tempo una sia pur minima autonomia economica. I ragazzi avranno diritto a un rimborso mensile di 507,30 €, ad alcuni permessi retribuiti per esigenze personali o di studio, al buono pasto e all’assistenza sanitaria per malattia o infortunio. Il servizio avrà un monte ore complessivo di 1.145 ore, per una media di 25 ore settimanali.
Al Parco fluviale Gesso e Stura saranno 3 i ragazzi che verranno selezionati per il progetto “TracciaMENTI” strutturato in partnership con l’Ente di gestione delle Aree Protette Alpi Marittime, che a sua volta accoglierà tre volontari. I giovani selezionati contribuiranno concretamente, con le loro attività quotidiane, a migliorare la fruizione del patrimonio ambientale e naturalistico del Parco. Nello specifico i volontari lavoreranno su tre diverse aree d’ambito: la prima inerente al potenziamento delle attività di educazione ambientale e laboratoriali, lavorando nello specifico sulle tematiche del contrasto e della sensibilizzazione ai cambiamenti climatici e più in generale sulla sostenibilità, secondo gli obiettivi Onu 2030. In secondo luogo, collaboreranno alle attività di promozione e comunicazione del Parco sui nuovi media e specialmente sui social con l’obiettivo di aumentare e rendere più stabile il contatto con la fascia d’età 18-25. Come terza area di intervento si occuperanno di aggiornare la ricerca scientifica del Parco, attraverso la collaborazione ai nuovi studi e l’aggiornamento di quelli esistenti, curandone anche la catalogazione e la pubblicazione online.