CUNEO - Settimana di raccolta del farmaco, donazioni cresciute del 21 per cento nella Granda

Dal 7 al 13 febbraio raccolte 7.539 confezioni di medicinali per un valore superiore ai 65 mila euro

22/02/2023 12:24

Ha dato ottimi riscontri la settimana di raccolta del farmaco, organizzata dalla onlus Banco Farmaceutico dal 7 al 13 febbraio. Lo scopo dell’iniziativa consisteva nell’invitare la clientela delle farmacie aderenti a donare un farmaco da banco da destinare ad enti che si occupano di bisognosi. Un invito complicato quest’anno, stante le crescenti difficoltà economiche delle famiglie. "Temevamo che il caro vita, e due anni di pandemia avrebbero fiaccato la spinta solidale degli italiani", sottolineano dalla Fondazione. Invece, sono arrivati risultati inattesi: durante la settimana di raccolta, sono state donate 598.000 confezioni di medicinali (pari a oltre 4,9 milioni di euro): "Ora potremo contribuire alla salute di almeno 400.000 persone bisognose di cui si prendono cura 1.982 socio-assistenziali in tutta Italia".
 
Anche nella Provincia Granda i dati sono stati confortanti: le donazioni sono cresciute del 21% rispetto ad un anno fa: le confezioni di farmaci generosamente donate sono state 7539 per un controvalore economico superiore ai 65 mila euro.
 
La Fondazione Banco Farmaceutico ringrazia le centinaia di migliaia di donatori che, compiendo un piccolo sacrificio economico, per aiutare chi è più sfortunato di loro. Ma anche i farmacisti ((le farmacie aderenti erano 5.635 e i farmacisti più di 18.000) che hanno ospitato il gesto e ne hanno garantito con la propria professionalità il corretto svolgimento. E le aziende, le istituzioni e le associazioni di categoria che hanno sostenuto l’iniziativa, assicurandone la sostenibilità. E poi gli indispensabili volontari (oltre 22 mila) che hanno donato il proprio tempo, testimoniando la bellezza della gratuità. 
 
A breve i farmaci verranno ritirati dalle associazioni benefiche che ne avevano fatto richiesta, in modo da poterli distribuire tra i bisognosi. 
 

c.s.

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