BOVES - Sigilli d’Oro, la Camera di Commercio premia alla memoria Alberto Balocco

Il riconoscimento è andato anche all’ex presidente Ferruccio Dardanello e ad altre quattro personalità. Al fondatore di Satispay Alberto Dalmasso un premio speciale

Redazione 07/11/2022 17:48

Domenica 6 novembre si è tenuta a Boves, presso il Palazzetto Polivalente “C. Giraudo”, la 69^ edizione della premiazione Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico. Nel corso dell’evento sono stati premiati dalla Camera di Commercio di Cuneo gli operatori economici che, con l’impegno di una vita dedicata al lavoro, hanno contribuito validamente e proficuamente al progresso civile, economico e sociale della nostra provincia.
 
Nel corso della premiazione è stato consegnato il premio speciale “Sostenibilità e innovazione” ad Alberto Dalmasso, amministratore delegato e fondatore di Satispay. Sono inoltre state premiate con il “Sigillo d’oro” sei personalità che si sono particolarmente distinte nel campo economico e sociale o che hanno dimostrato particolare capacità ed impegno nel settore in cui svolgono la loro attività: tra queste Ferruccio Dardanello, ex presidente di Unioncamere e storico presidente della Camera di Commercio cuneese per ventisette anni dal 1993 al 2020, e Alberto Balocco, amministratore del colosso dolciario di famiglia fino alla tragica scomparsa avvenuta lo scorso 26 agosto, premiato alla memoria nel settore industria. Insieme a loro sono stati insigniti del riconoscimento Carlo Drocco nel settore commercio, Romano Ficetti (agricoltura), Clemente Malvino (artigianato) e Domenico Paschetta (innovazione).
 
Nel corso della cerimonia sono stati inoltre consegnati 106 diplomi e medaglie, dei quali 53 a commercianti con 35 anni di propria ininterrotta attività oppure appartenenti a famiglia titolare di azienda da almeno 80 anni, uno a un industriale con 35 anni di propria ininterrotta attività, 24 ad artigiani con 35 anni di propria ininterrotta attività oppure appartenenti a famiglia titolare di azienda da almeno 80 anni, 26 a coltivatori diretti con 35 anni di ininterrotto lavoro e due a cooperative costituite da almeno 40 anni.

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