Doveva andare in onda nell’ultima puntata di “Porta a Porta” il servizio dedicato al
“caso” del gatto Tato, ormai assurto a una fama postuma nazionale dopo l’interessamento della trasmissione di
Bruno Vespa. Su Rai Uno, invece, gli spettatori non hanno visto nessuna novità da Cuneo.
La causa è una variazione di palinsesto che ha fatto slittare il servizio al prossimo martedì 21 gennaio, nella puntata in programma a partire dalle 23,25. A informare del cambio di puntata è Claudio Tomatis, il proprietario del micio ventenne venuto a mancare pochi mesi fa: a lui e a sua moglie Stefania si deve l’iniziativa che ha fatto tanto discutere, quella di affiggere una quarantina di manifesti funebri in memoria dell’amato felino tra Boves e Borgo San Dalmazzo.
Nessuno dei due comuni, per la verità, aveva concesso il beneplacito all’agenzia di onoranze funebri. Non lo ha fatto nemmeno Cuneo, ma nel capoluogo l’episodio è stato comunque
occasione di riflessione in Consiglio comunale. La consigliera
Noemi Mallone (Fratelli d’Italia), proprio a partire da questa vicenda, ha proposto l’istituzione di una bacheca per gli annunci mortuari degli animali domestici: incassando la cauta disponibilità dell’amministrazione comunale. Ancor più di recente, la collega
Flavia Barbano (Centro per Cuneo) ha proposto anche una possibile collocazione: quella dei giardini Fresia, sede dell’ex zoo cittadino.