Storie di carta anche in quota... e a "squola". E non per errore. L'opera editoriale e la raccolta di copertine artistiche curata dal Professor Giovanni Cornaglia, autore del libro omonimo, e dall'Avvocato Anna Mantini, presidente del circolo culturale Il Ragno di Fossano, debuttano anche in Valle Stura e per la precisione all'hotel Roburent in via Nazionale a Bersezio nel territorio comunale di Argentera, con il sostegno e il patrocinio della civica amministrazione, nella persona del Sindaco e Parlamentare Monica Ciaburro, e della locale associazione turistica Pro loco.
"La "Q" è voluta - hanno dichiarato Mantini e Cornaglia - perché il riferimento è all'epoca, da definirsi pionieristica, della scuola dei nostri nonni, quando la voglia di imparare era anzitutto volontà, facendo tesoro anche degli errori, e quando la cura del particolare partiva dalle copertine e dai quaderni in dote agli alunni dell'epoca. Grazie alla città di Argentera, all'hotel Nazionale e al sindaco onorevole Monica Ciaburro per lo squisito senso di ospitalità nei confronti di questa mostra".
"Argentera intende confermarsi Comune piccolo ma dinamico e ricco di capacità di iniziativa - conclude il sindaco e Parlamentare Monica Ciaburro - e progetti come quello promosso dagli amici Cornaglia e Mantini si collocano in tale ambito promozionale. L'epoca dei nostri nonni sembra lontana, ma dobbiamo lavorare per recuperarne i valori e le tradizioni migliori, come quelle impresse sulla carta dei quaderni di scuola, ed è positivo che questa operazione parta da una realtà di montagna dove la salvaguardia del patrimonio tradizionale è una esigenza ancora più sentita. La scrittura su carta viene considerata una pratica oramai in disuso, invece assume un forte valore istruttivo ed educativo anche per i nostri ragazzi".
L'esposizione si protrarrà fino al 26 agosto.