Sta per entrare nel vivo il festival “Suoni delle Terre del Monviso”, nato dalla collaborazione tra “Occit’amo Festival” e “Suoni dal Monviso”. Martedì 21 giugno, in omaggio al solstizio d’estate, alle ore 16, in collaborazione con l’Area Archeologica Roccerè, ci sarà la passeggiata musicale con La Bandia, dedicata a “San Joan bel e grand”, presso Parco Roccerè – Colle della Chabra. La partenza sarà dal Colle della Chabra (1.723 m) alle ore 16.30 (salita da Valmala-Valle Varaita). Possibilità di visitare “Roccia Fenestra” su prenotazione (associazione@roccere.it). Giovedì 23 giugno alle ore 20, presso Lou Porti a Monterosso Grana, in collaborazione con il Comune di Monterosso Grana e in occasione del Fuoco di San Giovanni, tradizionale usanza volta a celebrare il solstizio d’estate, Luca Declementi all’organetto e Davide Bagnis alla ghironda saranno i passacharriera accompagnatori della cena occitana per “San Joan bel e grand” (per prenotazioni contattare il numero 339/1387737 o scrivere a agriturismo.louporti@gmail.com). A seguire si terrà l’accensione del fuoco con musica tradizionale. Sempre nell’ambito dei festeggiamenti dedicati a San Giovanni, un terzo appuntamento di “San Joan bel e grand” si terrà domenica 26 giugno alle 17, in piazza a Venasca. In collaborazione con i locali di Venasca si terrà un aperitivo in musica, a cui seguirà il concerto dei Bistrò Dalfin, con canzoni alla luce dell’essenziale con Sergio Berardo (ghironde, organetto, cornamuse e voce), Dino Tron (fisarmonica, organetto e cornamuse), Carlo Revello (basso e ukulele basso) e Riccardo Serra (batteria). Gli appuntamenti sono gratuiti. Martedì 28 giugno, a Savigliano, in Piazza del Popolo, Piazza Santa Rosa e Piazza Cavour, inizierà anche il tour nelle piazze e nelle strade della Granda dei passacharriera di Suoni delle Terre del Monviso: i giovani musicisti della Grande Orchestra Occitana si passeranno il testimone di mercato in mercato per tutta l’estate, raccontando il festival e le sue peculiarità e allietando i passanti e i curiosi con le musiche della tradizione occitana.
“Questo sarà il quarto anno che saliremo al santuario naturale del Roccerè, probabilmente il luogo con la più alta concentrazione di graffiti rupestri delle Alpi occidentali, in occasione del solstizio d’estate – spiega Sergio Berardo, direttore artistico di Occit’amo -. Ci accompagnerà La Bandia, duo occitano di musica rituale, con bodega e rullante. A Monterosso Grana, giovedì 23 giugno, per celebrare la notte di San Giovanni, riprenderemo l’antica usanza di accendere il fuoco che segna il passaggio alla stagione estiva. Domenica 26 giugno chiuderemo questi eventi, come fossero un antipasto del Festival, con la festa da ballo a Venasca, musicati dai Bistrò Dalfin. Come sempre, per tutti gli appuntamenti, abbiamo scelto luoghi e tempi simbolici che ci riportano alla tradizione e alla riscoperta delle bellezze incredibili e dei posti unici delle nostre valli. I passacharriera, che si alterneranno nei mercati per tutta l’estate, seguiranno le orme dei suonatori ambulanti che animano da secoli fiere e mercati, portando la musica occitana tra la gente”.
Le giornate dedicate a San Giovanni lasceranno spazio ai passacharriera, i passa strada dei mercati cittadini. Dopo Savigliano, i passacharriera saranno al mercato in largo Eroi a Fossano nella mattinata di mercoledì 29 giugno, e ad Alba, in piazza Cagnasso, giovedì 30 giugno. Seguiranno le apparizioni a Bra, venerdì 1° luglio, in piazza XX Settembre, corso Garibaldi, piazza Carlo Alberto e in piazza Giolitti, a Saluzzo sabato 2 luglio, in piazza Cavour e corso Italia, a Cuneo martedì 5 luglio, in piazza Galimberti, a Borgo San Dalmazzo giovedì 7 luglio, in via Valdieri, a Dronero lunedì 11 luglio, in piazza Manuel di San Giovanni, a Mondovì sabato 16 luglio, in piazza Ellero, a Busca venerdì 22 luglio, in Via Umberto I e, ad agosto, nei mercati di Sanfront lunedì 1° agosto in piazza Statuto e a Caraglio mercoledì 10 agosto, in via Roma. La partecipazione alle esibizioni dei passacharriera è libera e non occorre prenotarsi.