In occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Associazione Telefono Donna vuole proporre uno sguardo d’insieme alla situazione delle donne nel mondo, portare “la loro vita fuori dall’ombra e riflettere su quanta strada ci sia ancora da fare” (parole del Premio Nobel per la pace di Leynard Gbowee nel 2011). Attraverso fotografie, articoli di giornale, mezzi di informazione, storie vere, posizionati (fino a fine anno) su ampi pannelli in alcune aree dell’Ospedale Santa Croce, si affrontano argomenti come disuguaglianze, mancanza di alfabetizzazione, aborto, stupri di guerra, matrimoni precoci o imposti, diritti perduti, argomenti che ci fanno entrare in un universo sconosciuto ai più: un richiamo al valore della libertà e della dignità della donna.
L’associazione Telefono Donna, attiva dal 1993, è uno sportello di Accoglienza del Centro Antiviolenza 10/A e partner della Rete Antiviolenza del Comune di Cuneo. Inserita nel Circuito 1522, numero nazionale di pubblica utilità, offre ascolto e accompagnamento alle donne in un percorso individuale per riconoscere ed emanciparsi dalla violenza. Senza subire giudizi né pregiudizi, le donne sono le protagoniste del loro cambiamento e della loro autodeterminazione.