Torna il freddo, ma per la neve servirà con ogni probabilità attendere ancora. È quanto emerge dall’aggiornamento pubblicato oggi, lunedì 16 gennaio, da Arpa Piemonte. La progressiva discesa di una saccatura di origine polare apporterà infatti nevicate sul settore alpino a partire dal pomeriggio odierno, ma le precipitazioni saranno prevalentemente deboli. Domani i flussi nordorientali nei medio-bassi strati atmosferici alimenteranno deboli rovesci anche sulle zone appenniniche e sulle pianure al confine con la Lombardia. Il graduale afflusso di aria fredda favorirà l’abbassamento della quota neve con neve o pioggia mista a neve sulle pianure nordorientali fino alla serata, sempre di debole intensità. Sulle restanti pianure non sono invece attese precipitazioni significative, salvo nevischio senza accumulo.
“Si segnala che la diminuzione delle temperature causerà gelate sparse con temperature minime al di sotto dello zero sia per la giornata di domani sia per quella successiva”, si legge nel comunicato pubblicato dall’Arpa.