Per questo periodo voglio proporvi un interessante giro ad anello nei boschi tra di Piasco e Venasca sul versante soleggiato (l’Andrec) che ospita moltissime borgate e casali, tra i quali ho provato a creare un itinerario a doppio anello attraverso sentieri, sterrate e rotabili.
Partendo dalla frazione di Serravalle il percorso si snoda tra tetti Ponza, casale Bonarda Inferiore, località Picona, casale Giaime, casale la Rossa, casale Cuniglia, casale Tallone, casale Madala, San Bernardo Coja e casale Micelatti.
Raggiungiamo la frazione di Serravalle con l’auto, a circa due chilometri e mezzo da Piasco, passando dal borgo San Giacomo. Serravalle (717m.) è una piccola frazione di Piasco che conta circa 10 fabbricati dove è stata eretta una cappella del XVIII secolo dedicata alla Madonna della Neve.
Attraversiamo l’abitato tralasciamo la strada asfaltata per Merlot, Viviano e San Bernardo Vecchio, un tratto di sentiero dal fondo umido conduce su una sterrata fino a Ponza (776m.). Tra i ruderi ricoperti di edera svoltiamo a destra, proseguiamo per un centinaio di metri tralasciando sulla nostra sinistra una baita e un laghetto, ignoriamo le insegne per tetti Raimondo, S. Bernardo Vecchio e Pian del Colle e ci dirigiamo verso Bonardo Inferiore e quindi per località Picona (786m. sentiero U94). Al crocevia teniamo la destra per i casali Giaime e borgata la Rossa (853m.). Percorriamo una lunga sterrata a mezzacosta e arriviamo a casale Cuniglia si nota un originale cartello con scritto “Principato di Cuniglia” e con un disegno di un muso di coniglio. Proseguiamo fino ad un bivio, svoltiamo sulla destra e su sentiero U93A raggiungiamo casali Tallone (860m.), piccola borgata ordinata con una fontana al centro ricoperta da un bellissimo mosaico. Altri sentieri si diramano per Pian del Colletto, San Bernardo, percorso borgate “dl’ Adrit”, noi imbocchiamo invece quello per Casale Madala (771m.) che raggiungiamo in mezz’ora. A questo punto ignoriamo il percorso che scende a Venasca e ci dirigiamo sul sentiero U94 a chiudere il primo anello ed arrivare a località Picona. Scendiamo per un tratto di asfalto passando la Caja e la chiesa di San Bernardo e borgata Micelatti (673m.). Aggiriamo sulla sinistra l’abitato e poco dopo incrociamo un pilone, dove sono rappresentati molti santi tra i quali San Giacomo. Proseguiamo nel bosco per la sterrata a destra del pilone e risaliamo verso tetti Ponza chiudendo così il secondo anello e andando a ricongiungerci con il punto di partenza.
Il dislivello è di circa 600-650 metri, con uno spostamento di 15-16 chilometri, per circa 4-5,30 ore di cammino. E’ un’escursione ideale per i mesi di marzo-aprile-maggio quando cominciano le fioriture dei ciliegi oppure durante l’autunno con i suoi magici colori.
E’ anche possibile dividere questo itinerario in due camminate, facendo punto in località Picona, per coloro che volessero effettuare un itinerario più corto.
Una escursione veramente interessante a portata di tutti in un ambiente bellissimo tra vecchie borgate dove il tempo pare si sia fermato.