Si è ripetuto il successo del primo congresso, tenutosi il 18 gennaio, a Peveragno, riguardante il vino inteso come forma di arte e la promozione del territorio Langa e Roero, con il secondo appuntamento, giovedì sera 7 giugno. Questa volta la coppia formata da Gabriele Tomatis (titolare della Vineria-Enoteca Bric a Brac) e la dottoressa Annalisa Amati hanno proposto una conferenza sull’alimentazione adeguata in tutti gli sport aerobici quali ciclismo, trekking, alpinismo e alpinismo ad alta quota. Il convegno, organizzato in collaborazione con la Staff P&P Provider ECM e il C.A.I. sezione di Peveragno, si è tenuto in un Centro Congressi Formont di Peveragno gremito (si son dovute persino rifiutare delle prenotazioni). Parliamo di 220 persone circa arrivate anche da Torino, con centinaio di “respinti” e vari Amministratori di Comuni limitrofi.
Ospiti della serata sono stati Lino Castiglia, alpinista che conquistò la vetta del Changabang in Himalaya nel 1981, con le immagini della salita sulla "Montagna di luce" e di altre sue scalate in Patagonia, Giulia Garaffo, biologa e nutrizionista delle forme di esercizio, delle fonti di energia e del mito degli zuccheri, Beppe Rocca, scienziato e ricercatore nel campo delle neuroscienze, già presente nel convegno precedente e medico base della spedizione italiana, con approfondimento sull’ossido nitrico, sull’arginina e sul rapporto con l’ossigeno durante lo sforzo atletico.
Ha terminato la serata, completamente gratuita, l’intervento di Giorgio Toselli, del CAI, Club Alpino Italiano, con alcuni consigli e precauzioni su come affrontare la montagna (gli organizzatori avevano coinvolto anche con la pluricampionessa di sci di fondo Stefania Belmondo, purtroppo assente, per impedimento dell’ultimo momento).
L’iniziativa era accreditato ECM- 4 crediti per tutte le professioni.
Commenta Gabriele Tomatis: "La serata ha avuto stupenda adesione, e ci spiace solo di non aver potuto ospitare tutti quanto ce lo chiedevano. Stiamo già pensando ad un altro appuntamento, magari pomeridiano, più scaglionato, con pause, visto che tre relazioni di certo impegno in una sera non son proprio programma "leggero", anche se il pubblico i ha seguito sin alla fine... Tra l’altro si chiude il sipario sull’edizione numero sessantuno della Sagra della Fragola ed è quindi tempo di tirar le somme... Impegnato su diversi fronti, devo parlare di numeri positivi e soddisfazione. Il sabato sera, a festeggiare in Via San Giovanni, con un apericena della Vineria Bric a Brac, erano presenti molti giovani, ad assaporare prodotti di qualità, quali i distillati di frutta di “Cascina Dama”. Sono poi state oltre cinquecentocinquanta le persone a partecipare, la domenica mattina, ad “Aperitivo in terrazza” della Cassa Rurale Artigiana di Boves, filiale di Peveragno, a noi affidato. Il successo è stato dovuto alla clemenza del tempo, alla vista che si ha dalla terrazza e... alla qualità del buffet proposto".
Gabriele Tomatis, il giorno della Sagra della fragola, domenica 10, proponeva, all’interno del percorso fieristico, degustazioni di vini nel Vicolo Portone, nel cuore del centro storico... Protagonisti sono stati i prodotti dell’azienda Cravanzola, di Paolo Avezza, ma pure si è raccontato il Progetto Alta Langa e i distillati di Cascina Dama, con i produttori presenti. Attività che sono portate avanti, si ribadisce, anche nell’interesse della Comunità peveragnese.