Sarà un Giorno della Memoria in tre date quello che si terrà a Centallo per volontà dell’associazione culturale Centallo viva. La prima è quella di venerdì 26 gennaio con l’accensione dei lumini dal monumento agli Internati (ore 17,30), la messa nella chiesa parrocchiale (ore 18) in suffragio delle vittime dei lager, dei dispersi in Russia e dei Giusti che soccorsero i perseguitati delle leggi razziali e, a seguire (ore 18,30), la marcia silenziosa dei lumini verso la Croce del Pax Vobis con sosta al monumento degli Alpini. La seconda è quella di sabato 27 gennaio con l’apertura della mostra fotografica “La Memoria del Bene”, che verrà allestita nella Confraternita della Rossa dalle 11,30. Farà memoria dei “Giusti fra le Nazioni” del territorio fossanese-cuneese: il bernezzese don Antonio Borsotto, il borgarino don Francesco Brondello, Maddalena Giraudi di Tetti Roccia, i coniugi Luigi e Maria Grasso di Fossano, don Antonio Mana di Madddalene, il muratore fossanese Lorenzo Perrone, don Raimondo Viale di Borgo S.Dalmazzo, suor Angelica Ferrari, madre superiora delle Domenicane di Fossano, il podestà centallese Giuseppe Meinardi - e tutti coloro che con il loro hanno operato facendo rete per proteggere le vittime dalle persecuzioni. Un’intera sezione verrà dedicata, inoltre, alla famiglia Ulma, papà, mamma, sei figli e un settimo in arrivo, trucidati dai nazisti per aver dato riparo e nascondiglio a otto ebrei, il 24 marzo 1944, nella cittadina polacca di Markowa. La storia della famiglia Ulma tornerà anche nel terzo appuntamento, domenica 4 febbraio (ore 21), sempre nella Confraternita della Rossa, con la proiezione del docu-film “Il comandamento dell’amore” in co-organizzazione con la televisione polacca e con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia presso la Santa Sede.
La mostra resterà aperta fino all’11 febbraio, tutti i giorni dalle 16 alle 18, nei festivi anche dalle 10 alle 12. Il trittico di appuntamenti è organizzato da Centallo viva e dal Comitato della memoria in collaborazione con il Comune di Centallo, l’associazione Alpini, OfficineLux, la sezione Anpi di Fossano, l’associazione Combattenti e Reduci e le famiglie dei Caduti e dei Dispersi.