Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio direttore,
noi de l'Assemblada Occitana Valades in vista del progressivo avvicinamento della stagione turistica estiva, che avrà il suo clou per le nostre valli ad agosto, vogliamo lanciare alcune proposte. Partendo dal fatto che il turismo è una risorsa fondamentale per la sopravvivenza dell' economia delle nostre valli (affiancato all'agricoltura montana). Occorre, dal nostro punto di vista, rendere il turismo una fonte viva di aiuto economico. Non possiamo essere il parco giochi delle città, non lo vogliamo essere e dobbiamo impedire di esserlo!
Una soluzione potrebbe essere quella di aumentare i parcheggi a pagamento (ovviamente lasciandoli gratuiti ai residenti) studiando un sistema di rimborso del prezzo pagato per il parcheggio tramite l'acquisto di beni in attività del paese montano in cui si è pagato il ticket (ad esempio: un parcheggio costa 5 euro ma presentandosi in un negozio o in bar del paese con il ticket rilasciato si può ottenere uno sconto equivalente sulla spesa effettuata).
Stesso discorso potrebbe valere per i sentieri. Alcuni gratuiti vanno bene ed è un diritto di tutti averne accesso ma alcuni dovrebbero avere un ticket di ingresso a un prezzo simbolico (pensiamo 1 euro) rimborsabile in attività del paese.
Altro discorso che crediamo vada affrontato è il discorso delle circonvallazioni dei paesi: siamo favorevoli, ma riteniamo che si debba trovare un sistema per fare transitare le automobili nei paesi. I camion innegabilmente creano inquinamento e disagi ma le automobili private creano opportunità. Proponiamo, dunque, l'istituzione di caselli alle entrate dei paesi per rendere a pagamento le circonvallazioni alle automobili e consentire il passaggio gratuito nei paesi mentre i camion dovrebbero essere tassativamente obbligati a passare al di fuori dei centri urbani.