CUNEO - Turismo verde, Cia Cuneo: "Agriturismi e via della birra, valore aggiunto per offerta turistica esperienziale"

La presidente provinciale Monica Ruella: "Chi va alla ricerca dei 'veri' agriturismi sa che le aziende agricole non sono ristoranti"

Monica Ruella

18/04/2025 08:41

Per molti turisti sono le Langhe la porta di accesso alla provincia di Cuneo. Ma il modello dell’ospitalità agricola, iper collaudato lungo le Strade del Vino, trova riscontro ovunque nel circuito degli agriturismi di Turismo Verde, l’associazione di Cia Agricoltori italiani che promuove il turismo rurale in tutte le realtà agricole del territorio, dalle colline, alla pianura, alla montagna.
 
"Chi va alla ricerca dei “veri” agriturismi – osserva la presidente di Turismo Verde della provincia di Cuneo, Monica Ruella -, è consapevole che le aziende agricole non sono dei ristoranti, perché la loro attività principale rimane quella agricola. Proprio per questo, però, l’esperienza in campagna offre qualcosa di unico, perché comprende non solo il cibo, ma l’ambiente, il territorio e il lavoro che sono la radice delle tradizioni alimentari contadine. Si consumano i prodotti della cascina, oppure acquistati da altre aziende agricole, come le agri-macellerie e le agri-panetterie. Si visitano le stalle, i frutteti, le vigne. Si percorrono i sentieri nei boschi e nei prati, a diretto contatto con la natura, vivendo esperienze fuori dagli schemi turistici convenzionali".
 
Su questo stesso fronte, Cia Agricoltori italiani offre da anni corsi per la formazione dei cosiddetti agrichef, che sono gli stessi agricoltori delegati ai fornelli dei loro agriturismi, oppure loro collaboratori, con l’obiettivo di mettere assieme i segreti della produzione, quelli delle tradizioni e della cultura contadina, la sensibilità per l'ambiente, la valorizzazione del territorio, il restauro di edifici rurali, il recupero di ricette tramandate nel tempo e il rapporto umano che si instaura con commensale ospite.
 
"È il valore aggiunto dei nostri agriturismi – sottolinea Ivan Rogati, responsabile provinciale di Turismo Verde e La spesa in campagna di Cia Cuneo -, che in questo modo tramandano tradizioni e divulgano l'importanza della salvaguardia della biodiversità, non solo attraverso la somministrazione dei pasti e il pernottamento, ma anche grazie a iniziative sempre più originali e innovative, come le fattorie didattiche, l’enoturismo, le passeggiate a cavallo, le escursioni sui luoghi più suggestivi delle nostre campagne. La provincia di Cuneo è fantastica per questo genere di offerta turistica, che trova nell’agricoltura la sua massima espressione territoriale".
 
Intanto, sempre nella direzione di costruire un legame più forte tra produttori, consumatori e territori, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e di qualità, poche settimane fa Cia Cuneo ha tenuto a battesimo la "Via della Birra Piemonte", un progetto realizzato dal Consorzio Birra Origine Piemonte per dare vita a un itinerario strutturato, con proposte esperienziali che uniscano birrifici locali, siti di interesse turistico ed altre esperienze nelle vicinanze, offrendo a turisti e appassionati un percorso completo e trasversale di conoscenza del territorio sotto i più diversi punti di vista. Al link https://www.viaeperviaggiare.it/it/tipologia/via-della-birra/vbar51234-e4cd781fcb192adea113f6 sono già consultabili i primi itinerari organizzati, che, in aggiunta agli agriturismi, possono fornire idee originali per le prime gita fuoriporta della stagione.

c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro