CUNEO - È tutto pronto per il TEDxCuneo 2025

Appuntamento sabato 3 maggio nella cornice del teatro Toselli

29/04/2025 10:00

È tutto pronto per il TEDxCuneo 2025. Sabato 3 maggio nella splendida cornice storica del Teatro Toselli a Cuneo, ispirati dal tema R-Esistenza, i nove Talk di questa edizione lo racconteranno attraverso la loro esperienza di vita. Monica Lanfranco, Andirivieni e Cresco, Tamara Lunger, Alberto Donzelli, Andrea Passador,  Marina Sozzi, Giorgio Metta, Le Madamè e Gianni Riotta porgeranno al pubblico uno spaccato di R-Esistenza, il loro punto di vista. Nove racconti emozionanti e coinvolgenti.
 
Gli Speaker di TEDxCuneo 2025
Essere donna oggi è il risultato di un percorso storico tortuoso e spesso drammatico. Il futuro è ricco di insidie, ma anche di opportunità. Monica Lanfranco, attivista femminista, giornalista, scrittrice ci condurrà in questa narrazione: “Proverò a porre la connessione tra i due concetti e le due pratiche: di Esistenza e di Resistenza. Sono parole che evocano e descrivono due realtà che sul Pianeta restano diverse, a tratti drammaticamente, per le donne e per gli uomini. In molti luoghi del mondo, le donne faticano proprio a esistere, quindi possono solo resistere alla loro cancellazione”.  
 
La R-Esistenza di un territorio passa anche dalla propria resilienza e da quella dei suoi abitanti. Andirivieni è un’associazione che unisce l'idea di cohousing con l'agricoltura sociale, l'aggregazione, il senso di comunità e l'inclusione. Spiega Arianna Lamberti: “Il vivere in un'area interna, rurale o montana è di per sè una R-Esistenza. Perché loro hanno deciso di rimanere? Perché hanno deciso di restare, di resistere, di esistere qui? Perché questa è casa. E, perchè, se vogliamo, possiamo portare davvero innovazione sociale, credendoci e facendolo insieme in una rete di persone ed enti che ci credono quanto ci crediamo noi”.
 
Cresco promuove un’agricoltura agroecologica organizzata come Comunità a Supporto dell’Agricoltura (CSA). Vivere nelle aree rurali è una sfida, ma lo è anche fare impresa dice Lorenzo Barra: “Abbiamo deciso di vivere e fare impresa in un luogo considerato marginale e la sfida di ogni giorno è quella di costruire un futuro diverso attraverso le nostre azioni economico-sociali, R-Esistendo a dettami di un mondo in cui non ci riconosciamo e cercando di costruire un modello dell’abitare e del vivere diverso”.
 
La vera sfida è con se stessi. Ne sa qualcosa Tamara Lunger "The soul mountaineer". Lavoro, impegno, R-Esistenza, sofferenza per trovare la propria strada, la propria identità. “Da bambina – racconta - ho sempre pensato che la vita fosse una sfida continua e che l’unico modo per affrontarla fosse resistere, tenere duro, non lasciarsi schiacciare. Con il tempo ho capito che ogni errore, ogni ostacolo, ogni momento di sconforto ha contribuito a rendermi la persona che sono oggi. E oggi, anche grazie a ciò che ho vissuto, sono felice”.
 
“La R-Esistenza verso i conflitti d’interesse a fini commerciali e di potere/controllo che pervadono anche la Sanità” è “impegno essenziale ed esistenziale” per Alberto Donzelli, specialista in Igiene e Medicina preventiva. Membro del Consiglio Superiore di Sanità, presidente della Fondazione Allineare Sanità e Salute e coordinatore Commissione Medico-Scientifica indipendente. “La Fondazione Allineare Sanità e Salute, che presiedo, ha come mission fornire ai sistemi sanitari un supporto di ricerca, conoscenze e strategie per superare il conflitto di interessi con la Salute che coinvolge ormai la maggior parte degli attori in Sanità, con accelerazioni spaventose negli ultimi anni”. 
 
“La capacità di R-Esistere alle avversità per affermare la propria Esistenza”. Anche di questo parlerà Andrea Passador, specializzato in creazione di contenuti digitali, autore di diversi libri e docente, spiega: “La R-Esistenza per me è un filo rosso che attraversa la storia e la vita quotidiana. Nel mio lavoro di narratore storico, cerco di dare voce a chi, nel passato, ha incarnato questa dualità, dai grandi movimenti di lotta alle piccole ribellioni silenziose, perché comprendere queste storie ci insegna a vivere con consapevolezza e coraggio anche oggi”.
 
La morte. La malattia. Resistenza o accettazione? Marina Sozzi, filosofa e tanatologa, responsabile dell’Ufficio Culturale di Fondazione Faro di Torino illuminerà il tema della “fine” affidandoci un altro e forse nuovo punto di vista. “Nel mondo complesso in cui viviamo – dice - r-esistere per me vuol dire difendere, giorno dopo giorno, i valori in cui credo come la libertà e l’autodeterminazione di ogni singolo individuo, la tutela della dignità di tutte le persone in ogni loro situazione, soprattutto nell’esperienza di malattia, l’uguaglianza e le pari opportunità, in particolar modo nell’accesso alla salute”.
 
Giorgio Metta è direttore scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). La sua specializzazione è nel campo dell'Intelligenza Artificiale e della Robotica umanoide con un’attenzione particolare alla progettazione di macchine in grado di imparare dall'esperienza. Il suo lungo lavoro di ricerca ha anche influenzato le politiche pubbliche, come dimostra la sua partecipazione al G7 2018 sull'IA e il suo contributo all'Agenda Strategica Italiana sull'Intelligenza Artificiale. 
 
R-Esistenza e Musica, che legame c’è? Lo scopriremo con Le Madamè, quattro ragazze che ci faranno viaggiare nella musica popolare italiana, attraverso lo sguardo di donne di ieri e di oggi che si esprimono con la melodia, racconto, dolcezza ed energia. “La musica popolare – spiegano - ha radici profonde, onora le storie e le esperienze di donne e uomini del passato che continuano a risuonare con le nostre vite di oggi. Tra amore, speranza, R-Esistenza, partecipazione, questa può aiutarci a imparare dal passato e mantenere vivo lo spirito critico e la resilienza”.
 
Gianni Riotta, giornalista, scrittore e conduttore televisivo, dirige il Master in Giornalismo e Comunicazione Multimediale della LUISS University e il centro di ricerca LUISS DataLab, coordinatore dell’Italian Digital Media Observatory (IDMO). Spiega nell’intervista al settimanale IDEA: “Il giornalismo di quando ero giovane è finito. Bisogna costruirne uno nuovo capace di usare l’Intelligenza Artificiale, i social media e combattere la disinformazione”.
 
Anche quest’anno TEDxCuneo si impegna per essere inclusivo e lo fa riproponendo con grande entusiasmo la collaborazione con ENS - Ente Nazionale Sordi di Cuneo attraverso il servizio di interpretariato LIS (Lingua dei segni italiana).  
 
I biglietti per seguire l’evento in presenza  al Teatro Toselli sono esauriti, ma è possibile farlo gratuitamente in diretta streaming su  www.tedxcuneo.com e i canali social.
 
Il ricavato di ogni edizione sostiene esclusivamente il progetto TEDxCuneo composto da un team di volontari con una grande passione, la propria città. 
 

c.s.

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