CUNEO - Un accordo tra le Province di Cuneo, Asti e Alessandria per lavori di manutenzione della rete viaria

Approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica per un importo complessivo di 286 mila euro. Alla Provincia di Cuneo compete la pianificazione e attuazione delle misure

14/07/2023 14:17

Nell’ambito della linea del Pnrr destinata a “Interventi speciali per la coesione territoriale”, sono stati stanziati fondi statali per la messa in sicurezza e la manutenzione straordinaria della rete viaria per l’accessibilità delle aree interne. Le Province di Cuneo, Alessandria ed Asti hanno firmato a fine 2021 un accordo per l’attuazione degli interventi previsti. Alla Provincia di Cuneo compete la pianificazione e attuazione delle misure, mentre le Province di Alessandria ed Asti hanno predisposto l’elenco degli interventi concordati sui loro territori. Il programma di intervento trasmesso al ministero delle Infrastrutture dura sei anni (2021-2026) e il finanziamento è stato incrementato con la legge di bilancio 2023.
 
Il primo intervento è in corrispondenza del ponte al km 20 della strada provinciale 25 della valle Bormida, dove il muro andatore sul lato sinistro di valle secondo la percorrenza Bubbio-Cessole presenta un vistoso segno di cedimento per tutta l’altezza, con un leggero disassamento fra le due parti. Un fenomeno simile, anche se meno marcato, si può osservare anche sul lato opposto in direzione di Bubbio, sempre nel fronte di valle. Per ovviare a tale situazione, oltre a mettere in sicurezza il muro andatore di valle lato Cessole, sarà necessario migliorare il raggio di curvatura del tracciato stradale di imbocco al ponte con provenienza da Cessole.
 
Il secondo intervento riguarda invece la sp 42 Canelli-Loazzolo: in corrispondenza del ponte situato al km 13 si è verificato un dissesto nel muro-terrapieno di valle nel tratto verso l’abitato di Loazzolo, in particolare nella parte di sbocco a valle dove sono crollati parte dei muri andatori. Occorre quindi rifare tali muri sul lato valle e prolungare la tombinatura dalla stessa parte mediante n solettone che li colleghi trasversalmente. La realizzazione di queste opere permetterà così di ampliare la sede stradale e di aumentarne il raggio di curva.
 
Con decreto del presidente della Provincia Luca Robaldo è stato recentemente approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica degli interventi, predisposto dall’ingegnere Giovanni Delfino dello studio di ingegneria Calvo, Delfino & associati di Carcare, per un importo complessivo di 286.000 euro, ripartito in 207.000 per lavori (compresi gli oneri speciali della sicurezza) e 79.000 per somme a disposizione dell’amministrazione. I lavori consisteranno nella realizzazione di un muro parallelo a quello andatore fessurato che poi si staccherà progressivamente per offrire un miglior tracciato della sede stradale stessa e aumentare il raggio di curvatura in ingresso al ponte, oltre alla realizzazione di cordoli in cemento armato su entrambi i lati, a sbalzo rispetto ai muri di timpano delle arcate, sui quali ancorare la barriera di sicurezza in acciaio e infine il rifacimento della pavimentazione stradale.
 

c.s.

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