Riceviamo dalla famiglia di Marco Bruno, scomparso lo scorso anno a causa di un infarto.

 

 

Caro Marco, è passato già un anno senza te. 

Non sembra vero, ma il tempo della vita scorre inesorabile al di là di tutto e a prescindere da ogni cosa. Il tempo va avanti, la vita rinasce ogni giorno e a noi che continuiamo il cammino e il nostro percorso su questa terra rimane nitido e vivo il ricordo di chi ha condiviso con noi un pezzo di strada durante la nostra vita. Il dolore per la perdita improvvisa di una persona cara è incomprensibile e insopportabile. E’ come una ferita al cuore che ti fa male ogni giorno e che non riesci a sanare. E’ un dolore che non passa e che il tempo non può lenire, ma quel tempo lo può trasformare aiutandoci ad acquisire quella consapevolezza che la vita continua anche dopo la morte in un modo e in una dimensione che solo quel dolore ci aiuta a comprendere. Siamo sicuri Marco che tu ora sei un Angelo meraviglioso al cospetto di Dio e che nelle Sue mani sei uno strumento di amore che intercede per noi, per le famiglie e per questo mondo tribolato.

 

Ti pensiamo ogni giorno Marco e ogni giorno nelle nostre preghiere tu diventi la nostra speranza e davanti alla tua lapide ogni mattina la tua famiglia ti ricorda e prega per te dicendo: “Vai Marco, vai avanti. Segui la luce e non avere paura. Se puoi ogni tanto voltati indietro e tendici la tua mano”. Sei la nostra luce in quel che resta della nostra vita e sei la nostra guida nel cammino verso la casa del Padre. Ciao Marco, sempre con noi. Camminiamo sicuri perché anche se non ti vediamo sappiamo che tu stai percorrendo la nostra stessa strada, ma sei solo un po’ più avanti di noi e non avremo mai paura.

 

Buon cammino Marco,