CENTALLO - Un percorso tra generazioni: i nonni vigili a Centallo

Il Comune ha ringraziato i trentuno volontari impegnati per le vie del centro del paese. Dal 2008 si dedicano a numerose attività con i bambini

Federico Mellano 08/01/2023 10:55

A Centallo non mancano le occasioni per dedicarsi al volontariato. Una di queste è offerta a coloro che sono in età pensionabile.
 
Dal 2008 i Nonni Vigili si dedicano a numerose attività: guidare l’ingresso e l’uscita dei bambini da scuola, accompagnare i piccoli nell’attraversamento delle strisce pedonali, sorvegliare i limitrofi della scuola negli orari di ingresso e uscita, segnalare eventuali problematiche o potenziali rischi, vegliare per quanto possibile sull’incolumità dei bambini. Sono, inoltre, parte attiva del Piedibus, un servizio offerto ai bambini della scuola primaria, grazie alla collaborazione con il Comune di Centallo. Il Piedibus non solo agevola molte famiglie nella gestione dei figli minori in età scolare, ma contribuisce anche all’interazione tra generazioni diverse, rafforza nei bambini le conoscenze della corretta circolazione del pedone sulla strada e contribuisce a ridurre l’inquinamento ambientale dei veicoli a motore.
 
“Al mattino accompagniamo circa 70 bambini a scuola lungo tre percorsi: la Passeggiata del convento, il centro storico, e via Ripalta/Lamberto”, spiega il coordinatore dei Nonni Vigili, Giuseppe Cubeddu, che mantiene questo incarico dal 2010. “Ad ogni fermata c’è un Nonno Vigile che aspetta e, all’orario prestabilito, si parte: i bambini indossano la pettorina gialla che viene fornita loro dalla prima alla quinta elementare”, aggiunge: “Attualmente il nostro organico comprende 31 volontari, sempre impegnati nell’accompagnamento dei ragazzi a scuola: 8 di loro sono di Roata Chiusani e 5 di San Biagio”. Le frazioni, quindi, sono anche molto attive sul fronte dei nonni vigili, “tuttavia l’attività del Piedibus è presente solo nel capoluogo”, precisa Cubeddu.
 
L’attività del Nonno Vigile è molto stimolante: “I bambini si affezionano molto ai nonni vigli e, durante il periodo pandemico, domandavano quando avremmo di nuovo iniziato le attività”. Il Piedibus è stato, infatti, interrotto durante la fase più acuta dell’epidemia, per poi riprendere nella primavera del 2021. I Nonni Vigili, oltre ad accompagnare i bambini a scuola, coadiuvano la Protezione Civile nei momenti di bisogno, in particolare collaborando in caso di allerta meteo, monitorando il territorio, pulendo da rifiuti gli alvei dei fiumi, intervenendo, in caso di forti temporali, a rimuovere eventuali ostacoli di rami e terra dalle strade, contribuendo alla realizzazione delle manifestazioni sportive e ludiche in città. Ci si sente più utili presso la propria comunità, mantenendo un profilo attivo e propositivo anche durante la pensione. Gli aspiranti a questa forma di volontariato, che ovviamente non esclude le donne, possono presentare la propria candidatura alla Polizia Locale, della quale diverranno, a tutti gli effetti, collaboratori. Proprio ai volontari Nonni Vigili e a quelli della Protezione Civile il Comune dedicherà la cena di ringraziamento annuale, che si svolgerà il 9 gennaio.
 
Intanto l’inverno non ferma l’attività dei Nonni Vigili: il 13 dicembre hanno accompagnato i bambini di Roata Chiusani in gita a San Biagio, camminando su una sottile coltre di neve.

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