Nella cornice del Palazzo della Prefettura di Cuneo è stato sottoscritto oggi un Protocollo di intesa per la sicurezza e la regolarità nei cantieri edili quale atto conclusivo di un percorso di confronto e concertazione a livello provinciale che, con la regia della Prefettura, ha visto la partecipazione al tavolo di Istituzioni ed enti pubblici locali, organismi di vigilanza, bilateralità edile, associazioni datoriali ed organizzazioni sindacali.
“Con la firma del Protocollo di oggi, si compie un ulteriore positivo passo in avanti nella realizzazione di una concreta alleanza tra attori pubblici e privati per la promozione della qualità del lavoro nei cantieri edili della provincia. Un lavoro sicuro, regolare e giustamente valorizzato che sia un modello di riferimento per contrastare il dumping contrattuale e l'intollerabile ferita sociale degli infortuni e delle morti sul lavoro”. Così commenta l'avvenuta sottoscrizione del Protocollo Nicola Gagino, segretario generale della Fillea CGIL di Cuneo.
“Il Protocollo siglato si pone come un importante strumento volto a promuovere in provincia un modello operativo condiviso che contribuisca alla diffusione della cultura della legalità e della sicurezza sensibilizzando tutti gli attori coinvolti. Lavoreremo affinché anche gli altri settori si muovano nella direzione indicata dalla nostra Categoria degli edili” dichiara Piertomaso Bergesio, segretario generale CGIL di Cuneo.
"Il Protocollo - commenta l’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, presente al momento della firma - rappresenta uno strumento per migliorare la sicurezza e la salute dei lavoratori che nel Cuneese operano nel settore edile. L'obiettivo è quello di sviluppare utili sinergie per la piena attuazione delle norme in materia di salute, sicurezza e regolarità del lavoro, mirando alla riduzione di infortuni, malattie professionali e dumping contrattuale. Le parti si impegnano a predisporre iniziative formative e di sensibilizzazione e a far applicare il rispetto delle disposizioni in tema di sicurezza sul lavoro e regolarità a imprese affidatarie, imprese esecutrici e stazioni appaltanti".