C’è una voglia di ritrovarsi che va al di là del calcio nelle notti magiche di questo Europeo. Soprattutto tra i più giovani, dopo un terribile anno e mezzo segnato dall’emergenza sanitaria, il rito collettivo dei festeggiamenti in piazza assume il senso di una catarsi.
Com’era accaduto dagli ottavi in avanti anche questa sera centinaia di tifosi si sono riversati per le strade di Cuneo, celebrando la vittoria della Nazionale azzurra sulla Spagna in semifinale. Decine le auto in coda per il tradizionale carosello attorno a piazza Galimberti, questa volta pressoché irraggiungibile dal momento che già pochi minuti dopo il tiro decisivo di Jorginho la rumorosa “carovana” toccava piazza Europa attraversando tutto l’ultimo tratto di corso Nizza.
La festa, sorvegliata a distanza dalle forze dell’ordine, ha vissuto purtroppo anche
un incidente in piazza tra un’auto e un motorino che ha richiesto l’intervento del 118 e un atto vandalico, con lo sradicamento di un cartello abbandonato sul selciato. A parte queste note stonate, le celebrazioni sono andate avanti fino a notte inoltrata senza problemi. Ora occhi puntati sulla sfida finale di Wembley, domenica sera contro la vincente della gara tra Inghilterra e Danimarca.