Ventidue postazioni per produrre miele di montagna nel Parco naturale del Marguareis. Le mettono a disposizione degli apicoltori che praticano il nomadismo, il Comune di Chiusa di Pesio e l’Ente di gestione Aree Protette Alpi Marittime. Un territorio praticamente incontaminato, ricco di boschi, praterie fiorite e acqua, che sono gli ingredienti necessari per raccogliere un miele di altissima qualità. L’assegnazione delle postazioni per la durata di cinque anni (2022 – 2026) è ad uso esclusivo per fini apistici, ma consente eventuali altre attività. Le domande degli interessati devono essere presentate all’Ente di gestione delle Aree Protette Alpi Marittime entro le ore 12 di lunedì 11 aprile (rispettando le indicazioni del Bando: scaricalo qui!).
1. Piano Ardua (gestione Comune di Chiusa di Pesio).
2. Gambin (gestione Comune di Chiusa di Pesio).
3. Malavalanca (gestione Comune di Chiusa di Pesio).
4. Lama del Pino (gestione Comune di Chiusa di Pesio).
5. Area Lisetu (gestione Comune di Chiusa di Pesio).
6. Primo Piano Canavere (gestione Comune di Chiusa di Pesio).
7. Strada del Camusè (gestione Comune di Chiusa di Pesio).
8. Recinto dei cervi (gestione Comune di Chiusa di Pesio).
9. Pian delle Gorre (gestione APAM).
10. Saut (gestione APAM).
11. Ponte Riserva di Pesca (gestione APAM).
12. Carbonaia (gestione APAM).
13. Funtanin (gestione APAM).
14. Primo Ponte Vallone del Cavallo (gestione APAM).
15. Secondo Ponte Vallone del Cavallo (gestione APAM).
16. Tumbarel (gestione APAM).
17. Prima Traversera (gestione APAM).
18. Seconda Traversera (gestione APAM).
19. Terza Traversera (gestione APAM.
20. Baus d’Lula (gestione APAM).
21. Bagni (gestione APAM).
22. Pian Lavandin (gestione APAM).
Per informazioni di natura amministrativa rivolgersi agli uffici dell’Ente (dal lunedì al giovedì ore 9,00/12,00 - 14,00/16,00 il venerdì ore 9,00-12,00; tel. 0171/976867, referente dr. Patrizia Grosso); per eventuali sopralluoghi rivolgersi al personale incaricato (Riccardo Lussignoli 333/3910263 o Franco Delpiano 345/8655528).