Si è conclusa con il concerto da sold out dei Kerkadelak la prima edizione di "Imaginé piccolo festival di narrazione per figure", che per una settimana ha trasformato Vernante nel paese del libro illustrato. Il weekend aperto al pubblico ha fatto registrare un ottimo successo di pubblico, che ha confermato i riscontri positivi dei laboratori nelle scuole della valle Vermenagna e del workshop per illustratori.
Manuele Berardo, presidente dell'associazione "noau | cultura del territorio", organizzatrice del festival insieme al comune di Vernante, racconta così le impressioni a caldo di chi ha visto un progetto che era un sogno diventare realtà: "Alla fine di questa settimana non possiamo dire altro che siamo felicissimi, perché tutti gli appuntamenti sono stati un successo sia in termini di partecipazione che di contenuti e perché i ringraziamenti, i sorrisi e le pacche sulle spalle sono stati veramente tanti. La cosa che più ci piace evidenziare è lo spirito collaborativo che ha coinvolto tutte le realtà che si sono spese per far si che Imaginé non restasse solo un'idea, ma che diventasse quello che è stato: una settimana dove l'illustrazione, il libro e le sue arti sono state al centro di una piccola (ma anche grande) festa. Proprio questo spirito di collaborazione è l'aspetto che più ci piace sottolineare, perché è su questa base che un paio di anni fa abbiamo deciso di dare forma allo nostra associazione "noau | cultura del territorio" immaginandola come un collettore di idee, contenuti e strumenti da mettere a disposizione della nostra terra. Un ringraziamento speciale va all'amministrazione comunale, alla Proloco di Vernante e ai locali del paese che hanno ospitato alcuni incontri per aver creduto nel nostro progetto e averci sostenuti in questi mesi di lavoro. Un grazie particolare va a Carolina Astegiano, la responsabile dell'ufficio turistico, perché con la sua pazienza e la sua conoscenza del territorio ci ha permesso di dare forma a questo piccolo sogno sostenendoci e aiutandoci per tutta la settimana. Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno creduto nel festival sostenendolo a livello economico e operativo come la Fondazione CRT e la Fondazione CRC, le Aree Protette Alpi Marittime e la Cassa Rurale e Artigiana di Boves. Nonostante la nostra associazione sia attiva da meno di due anni hanno dato il loro sostegno credendo in un'idea, cosa che non è mai scontata. Noi da parte nostra speriamo di aver dimostrato che le idee (anche quelle piccole), se sostenute da organizzazione e metodo possono trasformarsi in azioni utili allo sviluppo dei nostri territori".
Un successo, quello della prima edizione di Imaginé, che non sarebbe stato possibile senza il contributo fondamentale degli illustratori del comitato artistico (Emanuela Bussolati, Cinzia Ghigliano, Marco Paschetta e Marco Somà), che con il loro talento e la loro esperienza sono stati vere e proprie guide in tutte le fasi di costruzione e realizzazione del festival. I quattro sono stati protagonisti a tutto campo: nei laboratori per le scuole, nel workshop, nel quale hanno trasmesso la loro arte senza risparmiarsi a nove fortunati aspiranti illustratrici e illustratori, e nei laboratori del weekend.
Molti gli appuntamenti del fine settimana che hanno fatto registrare il sold out: dal concerto illustrato Little Pier con il cantautore Pier Cortese, alla presentazione del volume Lupinella con Irene Borgna e l'illustratrice Mariachiara Di Giorgio fino all'incontro con Marco Cazzato.
Appuntamento al 2019 per una nuova edizione di Imaginé, ancora più bella e colorata!
I numeri di Imaginé piccolo festival di narrazione per figure:
- oltre 400 i bambini coinvolti nei laboratori per le scuole
- 6 le sedi che hanno ospitato i vari incontri
- 21 gli appuntamenti del fine settimana
- 1.000 i passaggi al Centro Visite Parco Naturale Alpi Marittime nel fine settimana