Riceviamo e pubblichiamo.
Gentile direttore,
scrivo questa lettera con la speranza possa trovare spazio sul vostro sito, nostro principale luogo di informazione locale. Sono uno studente universitario, sono fossanese e abito nella zona del Borgo Nuovo. Mi piange il cuore ogni giorno, più volte al giorno, passare davanti a via Federico Sacco numero 3. Davanti a quello che resta dell’edificio della Scuola Primaria “Primo Levi”.
In questi giorni, mi piange ancora di più, perché sui social siamo letteralmente bombardati (e lo dico in senso positivo) dalle immagini dell’inaugurazione del Rondò dei Talenti, a Cuneo, che per chi non lo sapesse è il nostro capoluogo a soli 30 minuti da qui.
Lì una fondazione di origine bancaria, in sinergia col Comune, ha acquistato e recuperato un centralissimo edificio in disuso rendendolo uno spazio “circolare”, in tutti i sensi, per la città e la sua comunità. Uno spazio con al centro il tema dell’educazione della formazione. "Ma che cosa stupenda", mi sono detto. E nello stesso tempo mi sono detto, e come un tarlo continuo a chiedermelo: "Ma com’è possibile che una città così importante come Fossano non sia riuscita in tutti questi anni a rifare una scuola, per il bene della sua comunità. Per il bene del presente e del futuro dei suoi cittadini. Com’è possibile che la nostra fondazione di origine bancaria locale non abbia pensato di intervenire, mettendosi al tavolo con Comune, Provincia e varie Istituzioni?".
Lo so, ora i detrattori diranno che “non si può”, che “ci sono delle regole, dei vincoli”, “delle norme”, delle “tempistiche e un iter…”. Beh, certo, ma volere è potere, e se le cose si vogliono fare, si fanno. Non prendiamoci in giro, poi dopo tutti questi anni…
Insomma, a Cuneo, la Fondazione Crc ha inaugurato questo spazio di eduzione per la comunità, e l’ha fatto con Mirabilia (altra eccellenza, nata a Fossano, e lasciata andare senza batter ciglio, come molte cose per la scarsa lungimiranza della nostra classe dirigente). L’ha chiamato Rondò dei Talenti. Tutte cose che mancano a Fossano: un rondò - inteso come uno spazio circolare di vera discussione e confronto -, i talenti - ahinoi -, così come Mirabilia e una fondazione di origine bancaria attenta ai veri bisogni della sua comunità. Chi sostiene il contrario, mente a se stesso; o non ha il coraggio di dire che il re è nudo.
Lettera Firmata