Sono passati 170 anni dalla fondazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Fossano, che si appresta a celebrare la ricorrenza con un calendario di iniziative nei prossimi mesi.
Si comincia il 12 giugno alle ore 20 con il concerto della Filarmonica Arrigo Boito di Fossano in piazza Castello. Il 3 settembre alle 20, nella stessa sede, si terrà uno spettacolo della compagnia teatrale La Masca. Per il 30 ottobre alle 10 è in programma il convegno “La Soms ieri, oggi e domani” e infine la conclusione dei festeggiamenti il giorno 7 novembre, con la funzione religiosa, la sfilata cittadina e il pranzo sociale.
“Parlare oggi di Società Operaia di Mutuo Soccorso - scrivono i responsabili dell’associazione - potrebbe significare, ad un interlocutore frettoloso un passato lontano. Approfondendo il discorso e corredandolo della dovuta documentazione storica, invece, si arriva a tutt’altra conclusione: l’ultracentenaria Soms è stata ed è tutt’ora una realtà capostipite dell’associazionismo fossanese, viva sul presente e protesa al futuro”.
La Soms di Fossano venne costituita l’8 giugno del 1851. Soci di diverse categorie si raggruppavano allora in queste formazioni per assicurarsi un futuro migliore e per rispondere ai problemi sociali e sanitari caratteristici della società dell’epoca: la povertà, l’assenza di qualsiasi forma di previdenza sociale, la mancanza di assistenza sanitaria. Le società operaie offrivano, con le quote versate da ciascun socio o i contributi di benestanti, gli aiuti economici necessari per l’assistenza medica e per rispondere ai bisogni. Si occupavano anche dell’istruzione scolastica e della formazione professionale, senza però tralasciare l’aspetto ricreativo.
“Non a caso - precisa la Soms fossanese - il simbolo che ancora oggi le rappresenta è costituito da due mani che fraternamente si uniscono per offrirsi un reciproco aiuto di fratellanza. La Società ha sempre avuto e ha ancora oggi come scopo l’unione, la fratellanza, il mutuo soccorso, il benessere materiale e morale alla prestazione di servizi anche assistenziali, mutualistici e di solidarietà, favorendo l’incontro tra le persone ed organizzando in proprio eventi culturali, turistici, ricreativi, conviviali, giochi vari, conferenze a tema, salute e benessere”.