La Fiera come set e botteghino dove i ticket staccati sono, per numero, degni di una "prima cinematografica". Quella "prima", attesissima, nella quale si è trasformata, sabato scorso, la quarantesima edizione della kermesse fieristica del Porro Cervere in piazza San Sebastiano.
Luci soffuse per la proiezione del film ideato e realizzato dal Regista ed ex Sindaco Fossanese Davide Sordella - "La Cattedra del Contadino" che racconta il pionierismo e la lungimiranza della comunità Cerverese decisa a puntare sulla promozione dell'agricoltura contro i rischi dello spopolamento dei decenni passati - e riflettori accesi sul taglio del nastro che sabato 9 novembre ha dato avvio al novembre goloso nel cuore della Valle del Porro.
"Quaranta edizioni per 39 anni, un cammino intergenerazionale che ha permesso di salvaguardare tradizione e lavoro in agricoltura nel contesto di una strategia rivelatasi oggi profetica e lungimirante nella complessa fase industriale generale che il Piemonte e l'Italia stanno vivendo. Il Porro, grazie alla caparbietà dei suoi Produttori e del Consorzio che ringraziamo, si è confermato non solo un presidio di storia ma anche un veicolo capace di proiettare verso il futuro. Una proiezione riassunta in quella del cortometraggio realizzato dal grande amico Davide Sordella e con il quale, come egli stesso ha dichiarato, ogni spettatore si sente dopo la sua visione un po' Cerverese, un po' parte di Cervere a novembre e nel resto dell'anno". Questo il commento del Sindaco Corrado Marchisio che ha inteso ringraziare coralmente tutte le Istituzioni presenti e sostenitrici: Ministero delle Politiche Agricole, Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Camera di Commercio, Azienda Turistica Locale Cuneese, Cassa di Risparmio di Fossano - Banca e Fondazione - Banca di Credito Cooperativo di Cherasco, le Fondazioni Cassa di Risparmio di Cuneo e di Torino.
La cerimonia inaugurale, preordinata dalla conduttrice di TeleCupole Sonia De Castelli, ha portato sul palco i Produttori agricoli, i Sindaci dei Comuni gemelli del gusto e la consegna del Porro d'Oro che quest'anno è stato, nel novero di un commosso ricordo, assegnato alla memoria di Gianfranco "Franco" Surra, indimenticata guida e volontario della Proloco da cui contribuì al definitivo successo della rassegna fieristica attuale: "I successi del presente e del futuro sono una straordinaria eredità delle intuizioni di molti Amici che, ovunque siano, vivono nel ricordo e nell'impegno delle centinaia di persone di ogni età che portano avanti ogni giorno la Fiera", aggiunge Marchisio.
La prima settimana del Porro Cervere entra quindi nel vivo, con un "botteghino" che ha già segnato il tutto esaurito per le serate gastronomiche a tema. Nessun problema comunque perché il menù settimanale è comunque ricchissimo per le migliaia di persone attese sotto i padiglioni del PalaPorro: martedì a pranzo il concorso dedicato alle "Massaie ai fornelli", mercoledì la Cena "a lume di candela" fra Porro Cervere e Pesce nelle molte varietà della cucina di mare che sposa quella contadina, venerdì con la Serata Giovani.