Una nuova grande opportunità per Comuni e Province piemontesi di proseguire il piano di riqualificazione e messa in sicurezza del patrimonio scolastico della Regione. L'Assessorato all'Istruzione e al Merito della Regione Piemonte, guidato da Elena Chiorino, ha individuato gli interventi.
“La sicurezza delle scuole è una priorità assoluta per questa Giunta, soprattutto in tema di edilizia scolastica - hanno ribadito il presidente Alberto Cirio e l’assessore all’Istruzione e Merito Elena Chiorino -. Sono in arrivo risorse importanti dal Pnrr che consentiranno di implementare quelle già messe in campo dalla Regione Piemonte. Abbiamo ben chiare le difficoltà di chi amministra ogni giorno: per questo motivo, ad inizio legislatura, abbiamo istituito un capitolo regionale dedicato alle emergenze di edilizia scolastica. Uno strumento concreto in supporto alle amministrazioni comunali che entra in funzione per evitare ai sindaci di impegnare quote di bilancio sottraendole a servizi fondamentali. I nostri ragazzi - hanno concluso Cirio e Chiorino - devono poter fruire di spazi sicuri in cui crescere e formarsi”.
GLI INTERVENTI NEL CUNEESE
Come detto, sono 4 gli interventi in graduatoria per il Cuneese. I Comuni in graduatoria, che hanno competenza sugli edifici che ospitano le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado, sono:
- Beinette, che ha avanzato una richiesta di finanziamento pari a 4.092.525 euro per lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico nella Scuola Secondaria di primo grado “Dante Alighieri”:
- Cortemilia, che ha previsto un intervento di 2.159.929 euro finalizzato a lavori di adeguamento normativo della Scuola Comunale dell'infanzia e primaria;
- Margarita, con la richiesta di finanziamento che ammonta a 1.460.000 euro per lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico della Scuola Primaria del paese.
La Provincia di Cuneo figura in elenco per il Liceo scientifico “Ancina” di Fossano, che necessita di lavori di adeguamento sismico del fabbricato sito nelle vie Tripoli e Monviso con la richiesta di contributo pari a 4.380.000 euro.