Con delibera del 19 giugno la giunta di Fossano ha stabilito l'impegno di spesa destinato ad operatori da affiancare a ragazzi disabili durante le attività di estate ragazzi in città per un totale di 120 ore ad ogni disabile per un totale di spesa di 67.000 euro.
Questo permetterà ad ogni ragazzo di partecipare alle attività per un totale 6 settimane (o 3 settimane se sceglieranno tempo pieno). Il rapporto sarà di 1 a 1, ossia un operatore per ogni ragazzo. Questa somma, che era già sul capitolo di spesa e quindi non ha comportato una variazione di bilancio, sarà interamente a carico del Comune.
“Abbiamo deciso di andare incontro il più possibile alle famiglie dei ragazzi disabili cioè quelle maggiormente penalizzate in questo periodo di emergenza” è il commento dell'assessore Ivana Tolardo: “Nella fase 1 e 2 avevo più volte contattato la cooperativa per verificare la possibilità di attivare un servizio di assistenza domiciliare. Tuttavia, ancora fino alla settimana scorsa, il responsabile ha riferito che tale possibilità non era realizzabile per ragioni di sicurezza oltre che sanitarie. L’unica proposta che ci avevano prospettato era solo un’assistenza a distanza, ipotesi però che non corrispondeva alle esigenze delle famiglie”.