Si è tenuto martedì 8 maggio in Municipio l'incontro tra Amministrazione comunale, Confartigianato, Autotrasportatori e i tecnici dell'impresa COESS di Torino, appaltatrice delle opere di realizzazione della pista ciclabile sul cavalcaferrovia di via Torino. Per l'Amministrazione erano presenti il sindaco Davide Sordella, il vice sindaco Vincenzo Paglialonga, l'assessore alla Viabilità Michele Mignacca, i funzionari dell'Ufficio Tecnico e il Comandante della Polizia Locale Giacomo Cuniberti.
A rappresentare Confartigianato il presidente Clemente Malvino, mentre per l'associazione degli Autotrasportatori ha partecipato il vice presidente nazionale Aldo Caranta. Sul tavolo i problemi legati alla circolazione dei veicoli e la crescente esasperazione di cittadini e utenti della strada a causa delle code ai semafori che regolano il senso unico di marcia sul cavalcaferrovia. Un disagio accresciuto dal transito dei numerosi mezzi pesanti ai quali è precluso l'accesso in tangenziale e dal fatto che le due lanterne semaforiche sono in funzione 24 ore su 24, anche quando il cantiere è fermo.
L'incontro è servito per fare chiarezza sulla situazione e per valutare la possibilità di riaprire la circolazione in entrambi i sensi di marcia. I tecnici della COESS stanno lavorando alla struttura sulla quale sarà posizionata la passerella. In pratica gettano il cemento, attendono che questo si consolidi e riempiono di terra così da realizzare una sorta di "contrafforte". Per terminare l'opera, manca ancora l'ultimo blocco, una spalla di circa 27 metri.
Purtroppo le condizioni meteo dell'ultimo periodo non hanno consentito di procedere e completare la struttura. L'impresa cercherà di recuperare il tempo perduto, ma più di tanto non potrà fare perchè non è possibile intervenire sul tempo fisiologico di asciugatura delle gettate. Intanto si è portata avanti, realizzando in cantiere tutti gli elementi che saranno utilizzati negli step successivi. Quello che è emerso è che fino alla conclusione di questa fase, sarà impossibile riaprire la circolazione nei due sensi di marcia. Ad imporne il veto sono ragioni legate alla sicurezza, anche a cantiere fermo, e al fatto che è inopportuno caricare la struttura finchè non sarà perfettamente consolidata.
Il cronoprogramma prevede la conclusione dell'opera per il mese di agosto. Nonostante questa premessa, la richiesta dell'Amministrazione di riapertura della circolazione è stata parzialmente accolta.
Questi i termini dell'accordo: fintanto che non sarà terminato il muro di contenimento permarrà il senso unico. Il Comune però ne approfitterà per eseguire i lavori di asfaltatura e di riposizionamento dei guard-rail, guadagnando all'incirca una settimana sulla tabella di marcia. Il coordinamento degli interventi con l'impresa e il consenso di chi si occupa di sicurezza permetterà di riaprire entrambe le carreggiate nel prossimo mese di giugno. Questa soluzione dovrebbe garantire un netto miglioramento all'intera viabilità cittadina. Saranno forse ancora necessari alcuni brevi periodi di chiusura: di sicuro sarà interdetta la circolazione per due o tre giorni al massimo durante la posa della struttura in acciaio della passerella. Parte del lavoro sarà eseguito nelle ore notturne quando anche il transito dei treni è bloccato.I disagi vissuti in questi mesi saranno ampiamente ripagati quando avremo a disposizione la struttura che la città attende da tempo immemore.