A seguito della sospensione delle attività ambulatoriali anche presso il Centro di Riabilitazione Visiva (CRV) di Fossano, nell'ottica del contenimento dei contagi nell'emergenza epidemiologica COVID-19, il personale del CRV ha cercato di andare incontro alle esigenze degli utenti, soprattutto dei più piccoli, che stavano svolgendo attività volte al potenziamento e al raggiungimento delle autonomie personali e didattiche, attraverso l'utilizzo di tecnologie di uso comune.
“Attualmente stiamo seguendo alcuni bambini a cadenza quasi quotidiana - spiega il responsabile Dario Ermini - per sedimentare meglio le nozioni da acquisire, con l'aiuto delle mani dei genitori al posto delle nostre, attraverso percorsi di acquisizione del sistema di letto scrittura Braille, delle autonomie personali di vestizione e svestizione, dell'utilizzo del PC tramite software magnifier reader, metodo dattilografico e comandi rapidi da tastiera e autonomie di orientamento e mobilità”. Si svolgono inoltre consulenze indirette ai genitori sui temi citati, offrendo la possibilità di consulti psicologici. Si è attivata anche la possibilità di consulenze e attività in ambito neuropsicomotorio (TNPEE) e ortottico (laddove possibile con consulenze tramite strumenti tecnologici o consulti telefonici).
Chi lo desidera può contattare il servizio dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 16 dal lunedi al venerdi al numero 0172/699337.
Il reparto è il riferimento provinciale per le persone con problemi di vista, ipovedenti e cieche ed è rivolto a utenti dell’età evolutiva, adulta e senile (anche in presenza di multidisabilità). Si tratta di un servizio specialistico che si occupa di valutazioni diagnostiche e funzionali al fine di impostare un progetto riabilitativo orientato alla rieducazione visiva e al potenziamento delle autonomie di vita della persona