FOSSANO - Fossano: trovato un compromesso tra la scuola primaria 'Italo Calvino' e la media di via Dante

Per l’anno scolastico 2018-2019 la scuola Calvino avrà un totale di 12 classi distribuite sui cinque anni, mentre la scuola media partirà con 14 classi sul triennio

07/09/2018 10:15

Martedì 4 settembre, il sindaco di Fossano Davide Sordella, accompagnato dal vicesindaco Vincenzo Paglialonga e dall’assessore ai Servizi scolastici Simonetta Bogliotti, ha incontrato i genitori, le dirigenti, il personale docente e non docente della scuola primaria Italo Calvino e della scuola media di via Dante per comunicare la distribuzione degli spazi tra i due istituti per l’anno scolastico 2018/2019.

Partendo da un’analisi dei bisogni dei due istituti e degli spazi disponibili, è stato possibile individuare una soluzione che consenta il regolare svolgimento delle lezioni senza delocalizzare aule e laboratori.

Per l’anno scolastico 2018/2019 la scuola Calvino avrà un totale di 12 classi distribuite sui cinque anni, mentre la scuola media partirà con 14 classi sul triennio. Oltre a queste aule, le scuole avranno spazi per laboratori e ambienti dedicati al sostegno. La soluzione è giunta grazie alla collaborazione della dirigente Daniela Calandri e dell’Istituto Comprensivo A che hanno messo a disposizione della scuola Calvino due ambienti per laboratori, anche se diversi da quelli richiesti. L’Istituto Comprensivo Sacco e la dirigente Patrizia Dalmasso hanno accettato questa soluzione.

Altri spazi saranno ricavati liberando gli archivi delle due scuole e recuperando i locali dell’ex segreteria della scuola Calvino che saranno trasformati in ambienti didattici. Sono quindi previsti interventi migliorativi di edilizia scolastica in entrambi gli istituti.

Tutta la scuola Calvino sarà in via Garibaldi. Non ci saranno spostamenti di classi – ha rassicurato il sindaco Sordella. - Ringrazio le dirigenti e le istituzioni scolastiche che hanno contribuito a raggiungere questa soluzione con una grandissima disponibilità. Me ne sono occupato personalmente facendo direttamente i sopralluoghi in tutti gli ambienti scolastici partendo dall’analisi delle necessità e delle possibili soluzioni, in base agli spazi esistenti. Ho cercato di ascoltare tutte le legittime preoccupazioni che avevano come obiettivo comune gli utenti e cioè i nostri bambini e ragazzi. Per me questo edificio non è delle scuole e neppure del Comune: è della Città e dei cittadini che lo mettono a disposizione per fornire la migliore istruzione possibile ai nostri ragazzi. Senza distinzioni ed appartenenze, cercando di dare una valida risposta a tutti loro”.

Il Comune di Fossano ha già avviato le procedure con gli Uffici tecnici per gli interventi di modifica degli spazi scolastici che saranno necessari.

c.s.

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