Riqualificazione di habitat naturali in corso nella Riserva Naturale di Crava-Morozzo. L'Ente Aree Protette Alpi Marittime utilizzando finanziamenti regionali, dopo l'alluvione dello scorso ottobre, ha avviato la costruzione di un'opera di difesa spondale per proteggere habitat acquatici e fitocenosi ripariali di interesse comunitario (tutelati dall'Europa).
I lavori, temporaneamente sospesi per rispettare il periodo di silenzio colturale a tutela della nidificazione dell'avifauna nella Riserva, proseguiranno a breve con un intervento selvicolturale. L'obiettivo è di ripristinare le formazioni vegetali tipiche con ontano nero (Alnus glutinosa) e olmo ciliato o bianco (Ulmus laevis). Le due specie si riapproprieranno del proprio habitat, oggi "rubato" dalle esotiche e infestanti robinia (Robinia pseudoacacia) e dall'ailanto (Ailanthus altissima).
La ricolonizzazione dell'area da parte delle specie autoctone creerà migliori condizioni ambientali a completamento di un precedente intervento dell'Ente nel quale sono state ricostruite zone idonee alla riproduzione degli anfibi.