Il sindaco di Beinette Lorenzo Busciglio, alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico, ha voluto fornire famiglie un aggiornamento relativo ai servizi scolastici offerti dal Comune: “A causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria e considerato il livello di saturazione dei locali scolastici nei tre plessi di Beinette, l’amministrazione comunale si è vista costretta ad aumentare i costi dei servizi per far fronte all’incremento di personale di assistenza e dell’intensificazione delle operazioni di pulizia e sanificazione dei locali. Per questo motivo, nella prima richiesta di conferma di iscrizione inviata dal Comune si erano prospettati dei costi ipotetici più alti rispetto agli scorsi anni”.
Considerando il disagio delle famiglie per la rigidità organizzativa e per l’aumento della spesa, continua Busciglio, l’amministrazione comunale ha deciso di contribuire alla riduzione del costo dei servizi a vantaggio delle famiglie e permettere l’iscrizione al servizio mensa della scuola primaria anche solo per uno o alcuni giorni alla settimana a fronte di un numero di rientri pomeridiani superiore, a patto che la scelta del giorno o dei giorni sia fissa (per esempio “tutti i lunedì dell’anno scolastico”). Questo è stato possibile grazie all’opportunità concessa dall’ANCI di integrare con un fondo dedicato parte degli aumenti di costo dei servizi scolastici.
Rispetto alla prima comunicazione, le cifre sono quindi state riviste: il pasto della scuola dell’infanzia a 5,2 euro, il preingresso della scuola primaria a 210 euro (considerati i pochi iscritti al servizio al 7 settembre, il costo dello stesso risulta di molto maggiore rispetto all’ipotesi prospettata nella precedente comunicazione: “anche se la riduzione della tariffa sembra minima, lo sconto applicato è in realtà in linea con quello applicato sugli altri servizi” precisa il Comune), il pasto della scuola primaria a 5,5 euro, l’assistenza mensa nella primaria 52 euro al giorno, 104 euro per due giorni, 150 euro per tre giorni, 200 euro per quattro giorni. Il costo degli scuolabus per le primarie e la secondaria dei residenti è fissato a 330 euro, se con due o tre figli a 436 e 500, per i non residenti a 374, 478 e 540 (rispetto agli altri servizi scolastici, il trasporto alunni non varia rispetto alla prima comunicazione poiché il costo di tale servizio è già sostenuto in modo consistente dal Comune).
Alla luce di queste modifiche, l’amministrazione comunale ha riaperto le iscrizioni ai servizi scolastici fissando come nuova scadenza il giorno 18 settembre alle 12. Entro questa data, solamente chi avesse rinunciato ai servizi scolastici rispondendo negativamente o non rispondendo alla precedente richiesta di conferma (quella con scadenza 7 settembre) può inviare la propria iscrizione ad uno o più servizi scolastici; per motivi organizzativi non verranno accolte cancellazioni da parte di chi ha risposto affermativamente alla precedente richiesta di conferma. Coloro che si iscriveranno entro il 18 settembre potranno usufruire dei servizi scolastici a partire da lunedì 28 settembre. Coloro che hanno aderito ad uno o più servizi entro il 7 settembre, invece, li avranno prima: dal 14 per mensa scuola infanzia e scuolabus primaria e secondaria, dal 15 preingresso e mensa scuola primaria.
L’iscrizione avviene compilando il questionario su questo
link.
Potranno usufruire dei servizi scolastici nell’anno 2020-21 solamente coloro che risultano in regola con i pagamenti degli scorsi anni.