La Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de’ Baldi e una rappresentanza dei sindacati First – Cisl, Fisac – Cgil e Fabi (Federazione Autonoma Bancari Italiani) hanno siglato nei giorni scorsi a Pianfei, presso la sede dell’istituto di credito monregalese, un accordo aziendale volto a favorire misure di conciliazione tra vita professionale e vita privata dei dipendenti della banca, consentendo sgravi contributivi al datore di lavoro. Sono stati previsti interventi mirati sulle aree “genitorialità” e “flessibilità organizzativa”. L’accordo è valido fino al 30 giugno 2020.
“Nel confermare la centralità delle risorse umane come fattore strategico, intendiamo continuare ad investire in maniera costante per il miglioramento del contesto professionale e dell’ambiente lavorativo al fine di favorire la conciliazione delle esigenze professionali con quelle private – sottolinea Paolo Blangetti, presidente della Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi -. Con le Organizzazioni Sindacali siamo da tempo impegnati nell’attuazione di politiche volte alla valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori, nel rispetto delle esigenze di bilanciamento del rapporto tra tempo dedicato al lavoro e quello riservato alla vita privata e familiare, attraverso intese collettive”.
Grazie all’intesa siglata, i dipendenti con particolari esigenze familiari (cura dei figli, supporto a persone anziane o malate, ecc…) avranno la possibilità di ottenere congedi parentali ad ore mentre per il personale in rientro dal congedo di maternità sono previste specifiche attività formative volte a favorire il reinserimento nell’ambiente di lavoro e l’aggiornamento professionale con percorsi mirati, anche in affiancamento o e-learning. Particolare rilevanza assume anche l’istituzione di una ‘Banca del tempo’, che darà modo ai dipendenti di donare ai colleghi che ne avessero necessità, ore di permesso o giorni di ferie. Uno strumento finalizzato a supportare quei lavoratori che si trovino ad affrontare gravi e documentate situazioni personali o familiari, o a svolgere attività di rilievo sociale. Si è deciso, infine, di aumentare il numero delle trasformazioni temporanee dei rapporti di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, per favorire la conciliazione tra le esigenze professionali e quelle familiari dei dipendenti.
“Sappiamo, nell’attuale contesto lavorativo, di essere dei privilegiati, vediamo tuttavia positivamente qualsiasi miglioria al clima aziendale, introducendo misure e soluzioni che consentano un più proficuo utilizzo della prestazione lavorativa, oltre che l’ottimizzazione degli strumenti e degli ambienti di lavoro” – ha concluso il direttore generale dell’istituto di credito monregalese, Sergio Bongioanni.