“Il dialogo nella sede opportuna e la chiarezza attraverso la quale abbiamo sempre operato in questi anni, hanno avuto la meglio su una campagna elettorale dai toni aspri, che ha utilizzato spesso il fraintendimento e le informazioni parziali per far passare un messaggio agli elettori distorto e lontano dalla realtà”. È questo il commento a caldo del sindaco di Ceva Vincenzo Bezzone, presidente dell’Unione montana delle Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana ed Alta Valle Bormida, a conclusione della seduta consiliare che si è svolta ieri - martedì 5 Giugno - presso la sede dell’ente montano per l’approvazione del rendiconto e del bilancio.
Si è così conclusa con l’approvazione dei documenti finanziari - cioè del rendiconto per l’esercizio 2023 e del bilancio triennale 2024- 2026 - la seduta del Consiglio dell’Unione montana del Cebano, chiudendo nel modo più lineare una vicenda assai travagliata che purtroppo è diventata oggetto di campagna elettorale per il voto per il Comune di Ceva dove il sindaco uscente Bezzone è nuovamente candidato a primo cittadino. Questa campagna elettorale così accesa nei toni da rasentare l’illegalità di alcuni comportamenti ha portato alla pubblicazione di documenti in modo non legittimo, il che ha generato illazioni, fraintendimenti e commenti ben prima che si svolgesse la seduta consiliare presso l’ente montano. Un modo di agire poco consono sul quale il presidente Bezzone ha voluto esprimere la sua contrarietà in conclusione dell’Assemblea dei sindaci del Servizio socio assistenziale, che ha preceduto l’approvazione del bilancio e del rendiconto.
Il presidente Bezzone ha rimarcato come molte volte in questo ultimo mese, “il luogo del confronto non sia stato quello istituzionale. Spesso comunicazioni ed illazioni hanno portato a generare fraintendimenti e dubbi sull’operato dell’ente. Giudizi inappropriati sono stati formulati ancor prima che si riunisse l’Assemblea dei sindaci che avrebbe avuto ogni diritto a chiedere eventuali spiegazioni, per un aperto, leale e corretto confronto politico”.
Dal punto di vista finanziario è emersa la piena correttezza dell’operato dell’ente ed è altresì emersa la totale assenza di criticità finanziarie tanto che il rendiconto dell’unione si conclude con oltre 100mila euro di avanzo, assolutamente disponibili e del tutto non pertinenti all’attività del servizio socioassistenziale. Invece il bilancio e la successiva variazione d bilancio, assicurano la continuità e la regolarità dell’attività dell’ente per garantire l’erogazione del servizo socioassistenziale. Durante il Consiglio è stata approvata anche una variazione di bilancio che consente all’Unione montana di ottenere un corposo contributo, erogato dalla Regione Piemonte per il Distretto del Commercio, il cui obiettivo è quello di sostenere le imprese commerciali del territorio Cebano per la realizzazione di interventi di miglioramento dei negozi.
“Il contributo - conclude il presidente Bezzone - nella misura massima dell’80% con un limite di 10mila euro, sarà trasformato in un bando che verrà emesso probabilmente già nei prossimi giorni”.